Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi, oggi il ct della Svezia Janne Andersson ha ufficializzato la sua decisione e convocato l’attaccante del Milan per le prossime sfide contro Belgio e Azerbaigian, valide per le qualificazioni a Euro 2024. Ibra, 42 anni il prossimo ottobre, è tornato in campo coi rossoneri da poche settimane dopo la lunga riabilitazione successiva all’intervento al ginocchio della scorsa estate. L’ultima sua apparizione con la maglia svedese risale al 29 marzo 2022, match contro la Polonia.
Svezia, immortale Ibrahimovic: torna in nazionale a 41 anni
Nei giorni scorsi Andersson, ct svedese, aveva anticipato la decisione: “Se Zlatan è in forma e in salute penso possa dare ancora tanto anche se non in grado di partire dall’inizio” aveva dichiarato. “Per la sua personalità, per il suo impegno e la sua leadership, può essere molto utile”. Detto, fatto. Ibra, che vanta 121 presenze con 62 gol segnati con la sua nazionale, torna a disposizione. Andersson vede dunque per Ibrahimovic un ruolo simile a quello che ha ricoperto negli ultimi anni al Milan, non certo da titolare insostituibile, ma da guida dello spogliatoio e fonte d’ispirazione per i più giovani. Ibra si prepara dunque a tornare in nazionale dopo un anno.
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