A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Michele Giugliano, proprietario del ristorante Mimì alla Ferrovia e Villa D’Angelo: “La cena di Mancini? Lo conosco dai tempi in cui faceva il militare a Napoli. Un anno c’era la Nazionale militare che poteva giocare veramente ai Mondiali. Dal mio punto di vista la sconfitta di ieri non è tanto colpa di Mancini, manca la materia prima. In tutti i settori dove non c’è una buona materia prima, ti puoi inventare quello che vuoi, ma la qualità è scadente.
Il Napoli? Secondo me far andare via Mertens, Insigne e Koulibaly ha rappresentato la svolta perché erano tre elementi che nello spogliatoio facevano il bello e il cattivo tempo. Adesso essendo arrivati i giovani è più facile gestire la situazione.
Se si aprirà un ciclo vincente per il Napoli? Il presidente giustamente venderà qualche pedina per fare cassa, poi avrà la bravura per trovare i sostituti giusti. A Napoli è difficile vincere con continuità. C’è armonia nella squadra e quello è fondamentale.
Gli arbitri UEFA? Anche quello di ieri è venuto qui, si augura di venire ancora a Napoli e arbitrare una partita di Champions del Napoli. Spera di ritornare a Napoli”.
Antonio Napoletano
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