Piano sicurezza, traffico e sanitario ad hoc e diversi eventi nello stesso giorno per smistare la folla evitando che si creino assembramenti selvaggi: è questo, scrive Il Corriere dello Sport, il piano in vista della festa Scudetto del Napoli che (a meno di clamorosi colpi di scena in Serie A) si celebrerà il 4 giugno 2023, all’ultima giornata di campionato.
Napoli, la festa scudetto e il piano strategico al Viminale
Una strategia studiata durante una riunione convocata al Viminale, alla quale hanno partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il patron del club partenopeo Aurelio De Laurentiis, il prefetto di Napoli Claudio Palomba e il questore Alessandro Giuliano.
Il Viminale ha confermato il proprio sostegno con un rafforzamento del numero di agenti a disposizione, mentre sul piano sanitario è al lavoro l’Asl Napoli 1. Infine, per quanto riguarda i trasporti si punta al potenziamento dei mezzi pubblici per scoraggiare l’utilizzo delle auto private da parte dei sostenitori azzurri.
Oltre alla festa spontanea, si lavora anche all’evento ufficiale del 4 giugno prima allo stadio Maradona e poi a Piazza Plebiscito e in altri punti della città come Piazza Mercato, Scampia e Bagnoli e in provincia con il coinvolgimento dei comuni di Nola, Giugliano, Castellammare di Stabia e Pozzuoli.
A breve, infine, potrebbe esserci anche la convocazione di un tavolo da parte della Prefettura al quale dovrebbero partecipare, oltre a società e istituzioni, anche rappresentanti dei gruppi organizzati. Al centro delle discussioni la questione tifo.
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