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Napoli, annunciavano falsi “sold-out” per poi rivendere biglietti a prezzi maggiorati. Il caso

Maradona
Photo by Fabio Sasso/Imago)

Una vera e propria associazione per delinquere che lucrava sui biglietti delle partite del Napoli. La Guardia di Finanza sta infatti perquisendo un gruppo di cosiddetti “bagarini” che con la complicità di diverse ricevitorie e di alcuni steward dello stadio Maradona anticipavano i “tutto esaurito” per rivendere ticket a prezzi maggiorati.

Napoli, annunciavano falsi “sold-out” per poi rivendere biglietti a prezzi maggiorati. Il caso

Lo scrive l’Ansa che riporta di come il gruppo vendeva i biglietti a prezzi maggiorati modificando anche le generalità degli intestatari in modo da farle coincidere con i documenti dei tifosi che si presentavano ai varchi di accesso allo stadio.

Con la complicità di diverse ricevitorie di Napoli e provincia anticipavano il “sold-out” accaparrandosi i biglietti per le partite del Napoli allo stadio Maradona e poi li vendevano, anche via social, a prezzi maggiorati – talvolta anche al doppio – modificando le generalità degli intestatari dei titoli in modo da farle coincidere con i documenti dei tifosi che si presentavano ai varchi di accesso allo stadio.

E’ quanto ha scoperto il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Napoli che sta eseguendo una serie di perquisizioni nei confronti di un gruppo di cosiddetti “bagarini”.

Dalle indagini, coordinate dalla Procura, è anche emerso il coinvolgimento degli addetti ai controlli allo stadio – i cosiddetti steward – che, in cambio di mazzette, avrebbero agevolato l’ingresso dei detentori dei biglietti alterati.
Secondo gli inquirenti esisterebbe quindi un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di plurimi reati contro la fede pubblica e contro il patrimonio.

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