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Cremonese, la matematica della B dopo Lecce-Spezia

La pesante sconfitta interna contro il Bologna ed il pareggio appena avvenuto (0-0 il finale) tra Lecce e Spezia al Via del Mare, condannano la Cremonese di Davide Ballardini alla matematica retrocessione in Serie B.

Cremonese, la matematica della B dopo Lecce-Spezia

Qualche timido fischio ha accompagnato le squadre negli spogliatoi a fine partita. Lo spettacolo (non) offerto da Lecce e Spezia nello scontro salvezza ha messo in chiaro la paura di sbagliare di entrambe le formazioni, più attente a non prenderle che a trovare il modo di vincere e raccogliere tre punti d’oro a due giornate dalla fine del campionato. Al Via del Mare dopo lo 0-0 finale con un tiro nello specchio in totale, l’unico verdetto ufficiale è la retrocessione matematica della Cremonese.

Termina così una stagione storta per i grigiorossi, che al netto dei problemi societari non hanno mai fatto mancare l’impegno in campo. Purtroppo non è bastata la cura Davide Ballardini. La Cremonese abbandona la massima serie dopo una sola stagione. Adesso è tempo di pensare di chiudere il campionato con il massimo impegno e di capire quale sarò il futuro del club. C’è l’aritmetica, la B ormai è certa. Il rendimento della Cremonese in questo campionato parla chiaro: numeri che testimoniano le difficoltà del club che non è riuscito a centrare l’obiettivo salvezza. Dopo la Sampdoria, con 24 punti in elenco la Cremonese retrocede matematicamente in cadetteria.

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