A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Edoardo Cardillo, presidente del Club Napoli Tribunale: “Garcia? Nel mio club ci sono pareri discordi. Il mio parere è che sia un buon allenatore per quello fatto in passato, una persona per bene e un buon comunicatore. Poi mi sembra che abbia anche avuto buoni rapporti con la squadra per quello che si è visto. Non sarà un compito facile perché veniamo da un’annata strepitosa e confermarla sarà difficile. Secondo me la scelta sarà stata fatta con ponderatezza dal presidente.
Variare il modulo può essere una soluzione in corso d’opera per le singole partite, ma penso ci sia una continuità di gestione tecnica tra Spalletti e Garcia e questo mi fa ben sperare perché si possono dare più opportunità per la variazione tattica. È importante questa continuità tra la gestione Spalletti e la gestione Garcia. È una squadra che giocava a memoria e ha stravinto il campionato. È abituata a giocare in un determinato modo e penso che Garcia la faccia giocare col 433. Per sfruttare le caratteristiche di Raspadori e qualcun altro potrebbe trovare una variante tattica. Penso si possa continuare ed insistere sulla strada tracciata da Spalletti.
Se cambia qualcosa con o senza Osimhen? Anguissa è un tuttocampista, si è rivelato straordinario per l’economia del gioco del Napoli. Per Osimhen siamo col fiato sospeso tutti noi tifosi del Napoli. Sappiamo il suo valoro e sappiamo che può risolvere le partite, ma sappiamo anche che essendo una punta che attira l’attenzione delle squadre più forti d’Europa, può arrivare un’offerta irrinunciabile. Per Napoli sono passate negli ultimi tempi punte centrali molto forti, io non escluderei che qualora partisse arrivasse un altro Osimhen”.
Antonio Napoletano
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