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Lega Serie A, Coppa Italia come la FA Cup? Nel bando dei diritti tv resta aperta l’ipotesi

Coppa Italia

Sembra essere sfumata, almeno per il momento, la possibilità di vedere anche in Italia un format della coppa nazionale sul modello della FA Cup. La Lega Serie A ha pubblicato il bando per i diritti tv della Coppa Italia e della Supercoppa italiana e se quest’ultima è diventata una Final Four (almeno per la prossima edizione in Arabia Saudita), l’altra competizione ha mantenuto lo schema visto nelle ultime stagioni.

Lega Serie A, Coppa Italia come la FA Cup? Nel bando dei diritti tv resta aperta l’ipotesi

Questo però non significa che un cambiamento del format non possa intervenire magari nella prossima stagione, o in quella successiva. Questo perché l’assegnazione dei diritti non vincola la Lega al mantenimento del format prescelto, ma le consente di modificarlo in base a esigenze o alla necessità di apportare dei miglioramenti.

A prescindere da qualsiasi previsione del presente Invito – si legge infatti nel bando –, gli Offerenti prendono atto e accettano che la determinazione di giorni, orari e Giornate di tutti gli Eventi, così come del format delle Competizioni è rimessa alla sola e incontestabile discrezionalità della Lega Serie A, e quindi riconoscono espressamente ed accettano che la Lega Serie A si riserva:

il diritto di modificare i giorni, gli orari e le Giornate degli Eventi indicati nel presente Invito, inter alia, quando previsto dalle condizioni stabilite nei regolamenti della Lega Serie A o di altro organismo sportivo nazionale, internazionale o dagli impegni della rappresentativa nazionale Italiana e/o delle Società Sportive, o quando le sia richiesto, per esempio, dalle autorità di pubblica sicurezza, o in caso di coincidenza con festività nazionali come la Pasqua o il Natale.

Tale diritto di modifica della Lega Serie A include, tra l’altro, il diritto di effettuare variazioni all’orario di inizio di qualunque Gara, previa tempestiva comunicazione al Licenziatario;

il diritto di modificare le regole di partecipazione (quali a mero titolo esemplificativo il numero delle squadre partecipanti) e/o le regole di svolgimento (quali a mero titolo esemplificativo il format delle Competizioni) e, conseguentemente, il numero totale di Gare da disputarsi.

In nessun caso l’esercizio di tali diritti da parte della Lega Serie A può costituire titolo per:

richieste di qualunque natura o specie da parte del Licenziatario o di terzi nei confronti di chiunque, incluse a titolo esemplificativo la Lega Serie A, la FIGC o le Società Sportive;
richieste da parte del Licenziatario (o di terzi) di modifica del contenuto del Pacchetto, o
richieste da parte del Licenziatario o di terzi di riduzione del corrispettivo a carico dello stesso Licenziatario o di terzi.

La Lega Serie A, infine, si riserva il diritto di modificare il nome di ciascuna Competizione nel corso della Durata.

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