Romelu Lukaku sarebbe a un passo dall’Inter, ma niente matrimonio almeno per ora. Manca il tassello più importante, la firma dell’attaccante belga. Invece ieri il telefono del suo agente, l’avvocato Sebastien Ledure suona a vuoto alle chiamate dei dirigenti interisti. E alla finestra c’è la Juve, che avrebbe chiesto a Lukaku di aspettare fino all’inizio del mese prossimo, in attesa di sistemare Vlahovic.
Inter, Lukaku resta un rebus: la Juve lo lusinga, lui fa spallucce ai nerazzurri
La delusione dell’Inter sfocia in una irritazione fortissima. Prima lo shock nello scoprire che, tramite l’avvocato-agente a cui ha affidato il suo destino, Sebastien Ledure, Romelu Lukaku ha avuto flirt crescenti con diversi club, proprio mentre i nerazzurri provavano a far quadrare i conti per arruolarlo di nuovo: a spingere i nerazzurri c’era anche un patto da gentiluomini stretto col belga per proseguire insieme una volta ottenuto il cash necessario dal mercato. E ieri notte, quando finalmente si sono riaccese le comunicazioni con il mondo del belga, sono volati gli stracci: i toni non sono stati morbidi anche perché i nerazzurri si sono sentiti pugnalati. A fine giugno il Milan aveva presentato un’offerta al Chelsea per Lukaku. E secondo le ricostruzioni negli ultimi giorni l’avvocato Ledure avrebbe offerto Lukaku al Milan prima che alla Juve. A oggi è impossibile dire cosa succederà, nel mercato si è visto di tutto, ma a questo punto è l’Inter che si è allontanata ed è Lukaku che deve, qualora lo volesse, riconquistare una fiducia e un rispetto fortemente, se non totalmente, compromessi.
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