Natan Bernardo de Souza è stato eletto come il prescelto per prendere il posto lasciato vuoto da Min-Jae Kim nella difesa del Napoli. Il brasiliano è approdato alla corte di Rudi Garcia dopo una trattativa condotta quasi totalmente nel silenzio totale da parte della società capitanata da Aurelio De Laurentiis.
Dal Brasile – Il giornalista: “Natan somiglia a Ronaldão, forse ci metterà un po’ per adattarsi ma ha le capacità!”
Per farvi conoscere meglio il nuovo arrivato in casa Napoli, abbiamo deciso di intervistare Eberson Martins Toco, giornalista brasiliano che segue il Bragantino dal 1998. Di seguito le sue parole in esclusiva: “Natan è stato ingaggiato nel 2021 arrivando dal Flamengo, dapprima è arrivato in prestito e alla fine è stato assunto a tempo indeterminato, l’operazione è costata circa 27 milioni di reais (circa 5 milioni di euro).
Pregi di Natan? È molto imponente fisicamaente, ha velocità e molta potenza nel recupero, nei palloni profondi difficilmente perde velocità rispetto agli attaccanti.
Se dovessi paragonarlo ad un difensore brasiliano del passato? Non ci sono molti difensori mancini, nel calcio brasiliano assomiglia a Ronaldão che ha giocato negli anni 90 ed è stato campione del mondo nel 94 con la nazionale brasiliana, ma Natan ha più velocità, oggi ricorda un po’ Iñigo Martínez che gioca nel Barcellona.
Se è il giocatore giusto per sostituire Kim? Penso non ancora. Kim Min Jae aveva più esperienza, giocando ad alto livello con il Fenerbache.
Se sarà pronto per giocare subito nel Napoli? Arrivare a inizio stagione potrebbe essere favorevole per lui, ma negli ultimi anni quello che abbiamo osservato è che alcuni giovani brasiliani ci hanno messo un po’ ad adattarsi, forse ci vorrà un po’, ma lui ha tutte le capacità per farlo.
Quanto ci vorrà per integrarsi con i suoi nuovi compagni? Natan è un po’ più chiuso caratterialmente, non è mai stato uno che rilascia molte interviste, il che può rendere le cose un po’ difficili, ma ha quasi tre stagioni di esperienza in un club che sta crescendo nel calcio brasiliano e ha giocato in una gigante come il Flamengo, è un ragazzo molto familiare, è sempre stato elogiato per il suo comportamento esemplare.
Come impatterà sul calcio europeo? Il calcio europeo richiede molta predisposizione tattica, cosa che lui fa bene, a volte anche in gioventù prende delle decisioni sbagliate, come passaggi in certi settori del campo che potevano essere evitati. Ha tecnica, che credo sia importante nel calcio italiano. Bisogna saper affrontare le aspettative che adesso saranno maggiori, qui a Bragança le aspettative da parte dei tifosi sono timide.
Natan è stato pagato circa 10 milioni di euro dal Napoli, se penso sia una cifra giusta? Natan è stato sempre apprezzato e se si analizza la cifra pagata dal Red Bull Bragantino con il Flamengo, la cifra presa dal Napoli è stata addirittura bassa, anche altri giovani difensori che non sono titolari in Brasile hanno avuto un valore maggiore, quindi penso era anche un importo basso.
Se può essere considerato come il difensore della nazionale brasiliana del futuro? È troppo presto per quello, Natan è giovane e deve crescere, è molto apprezzato qui, la Nazionale subirà una riformulazione in questo settore, e giocare in una grande squadra come il Napoli può facilitare una futura convocazione. Ma ci sono ancora alcuni difensori avanti in questo.
Antonio Napoletano
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