Home » Inter, Sanchez ha l’anemia: il Cile lo ferma, dieta e accertamenti per tornare al top
Inter Napoli OF News

Inter, Sanchez ha l’anemia: il Cile lo ferma, dieta e accertamenti per tornare al top

Alexis Sanchez

La Tercera racconta gli strani sintomi del nerazzurro in Nazionale. I suoi compagni dicono che peggiora, ma c’è mistero attorno alle sue condizioni. Tornerà a Milano e…

Inter, Sanchez ha l’anemia: il Cile lo ferma, dieta e accertamenti per tornare al top

Nell’Inter è allarme Alexis Sanchez. Il calciatore dell’Inter è stato escluso dalla sfida tra Cile e Uruguay ma attorno alla sua mancata presenza in Nazionale c’è un velo di mistero. Lo staff medico cileno mantiene il riserbo ma l’attaccante dell’Inter non è nemmeno partito per Montevideo con il resto del suo gruppo. Al momento della sua esclusione dai convocati, il tecnico della Nazionale, Berizzo, aveva spiegato in conferenza stampa: “Ha problemi che gli impediscono di rendere al meglio. Stiamo valutando la sua salute e le sue condizioni e vogliamo essere cauti. Vedremo se potremo contare con lui per la prossima partita contro la Colombia”.

I media locali hanno tirato in ballo una sospetta anemia, svelando una situazione di cui l’Inter è però già a conoscenza, al punto da aver già predisposto accertamenti e una dieta specifica che dovrebbe consentire al giocatore di tornare a arruolabile nel giro di pochi giorni. Sanchez non è nelle condizioni di giocare, si legge dalla stampa cilena. Nemmeno pochi minuti. Le prospettive sono ancora più cupe: è a serio rischio anche la sua partecipazione alla partita di martedì contro la Colombia. Nell’intimità del complesso di Macul rivelano che Sanchez cammina a testa bassa. Che il suo volto è molto diverso dal suo solito carattere scintillante. Lo hanno visto peggiorare, anche se, naturalmente, nessuno osa fare una diagnosi. È come se avesse il raffreddore, sta affogando, dicono. La verità è che al di là della sua mancanza di calcio, Sanchez non riesce a riprendersi da ogni sforzo che fa. Negli ultimi giorni ha visitato diversi medici che non sono riusciti a fornirgli una risposta ai problemi che oggi gli impediscono di emergere in campo. “È stato sottoposto a diversi test molto invasivi. Non è che non gioca solo per mancanza di calcio”, dicono dal Quilín.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com