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Napoli coraggioso e sfortunato: il Real vince, ma gli azzurri (ri)conquistano il “Maradona”

Gli uomini di Garcia contro il “colosso” Belingham e l’ingiocabile Vinicius jr, il ritorno di Ancelotti in quella che è stata per un periodo la sua casa. Il “Maradona” indossa l’abito delle grandi occasioni e fa una gran figura. I fenomeni del Real Madrid e la sfortuna costringono però un Napoli coraggioso alla resa: i Blancos vincono 3-2 grazie a Vinicius, Bellingham e a un autogol di uno sconsolato Meret. Con questo risultato le merengues di Carlo Ancelotti salgono a quota 6 punti al comando solitario del Girone C, mentre il Napoli rimane fermo a 3 ed è raggiunto dal Braga, corsaro sul campo dell’Union Berlino.

Napoli coraggioso e sfortunato: il Real vince, ma gli azzurri (ri)conquistano il “Maradona”

In questi anni, il Napoli si è preso alcuni scalpi importanti in Champions, vedi il Liverpool. Ma battere il Real nel suo giardino di casa avrebbe avuto un sapore davvero speciale, sarebbe stato una sorta di consacrazione. Un Napoli coraggioso, gagliardo e definitivamente ritrovato sotto tutti i punti di vista deve però arrendersi 3-2 alla batteria di fuoriclasse del Real Madrid, quelli più “in tendenza” degli ultimi tempi, per intenderci. Il Napoli ci ha provato, pur senza le migliori versioni dei suoi due fuoriclasse, inchinandosi ad una squadra sicuramente più forte, ma riconquista l’amore e l’attaccamento del suo pubblico: gli applausi a scena aperta che hanno accompagnato il triplice fischio sono la notizia più bella e importante per Garcia e i suoi ragazzi, che da questa sconfitta dovranno trarre la strada da seguire.

Se questa contro il Real era la prova di maturità per capire quanto questo gruppo potesse essere ancora competitivo dopo la aver smaltito la “sbornia” dell’annata scorsa, ecco, il responso non può che essere unanime.  Gli azzurri ci credono, riescono a tornare in partita. Nel finale decide uno sfortunato autogol di Meret su un missile da fuori di Valverde. Una scossa di terremoto ha reso particolarmente movimentata la vigilia di questo match. Una scossa, sul prato verde di Fuorigrotta, l’hanno data i ragazzi d’azzurro vestiti. Grazie ad una grande prestazione. E il pubblico lo sa.

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Ostigard 7, Natan 6.5, Olivera 6.5 (88′ Mario Rui NG); Anguissa 6.5 (88′ Simeone NG), Lobotka 6.5 (88′ Cajuste NG), Zielinski 7 (75′ Raspadori 6); Politano 7.5 (69′ Elmas 6), Osimhen 6, Kvaratskhelia 6.5. Allenatore: Rudi Garcia 6.5.

REAL MADRID (4-3-1-2): Kepa 6; Carvajal 6, Rudiger 6.5, Nacho 7, Camavinga 7 (64′ Mendy 6); Kroos 6 (65′ Modric 6), Tchouameni 6.5, Valverde 6.5; Bellingham 8; Rodrygo 6.5 (75′ Joselu 6), Vinicius 7.5 (84′ Ceballos NG). Allenatore: Carlo Ancelotti 6.5.

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