“Il tuo sogno da bambino attraversa le generazioni, portare Monza nel firmamento, è un’impresa tua Galliani, non abbandonarla mai. È anche il nostro giuramento. Grazie”. Con queste parole in uno striscione comparso nella Curva Pieri dell’U-Power Stadium, i tifosi del Monza si rivolgono ad Adriano Galliani a proposito del futuro del club lombardo.
Molti tifosi della Salernitana abbandonano sconsolati lo U-Power Stadium di Monza prima del triplice fischio, mentre sul campo il risultato era di 3-0 per i padroni di casa. Dopo una prima metà gara molto sotto tono, all’inizio della ripresa i giocatori di Sousa erano stati accolti da esortazioni ad onorare la maglia dai 2.500 tifosi in maglia granata presenti allo stadio brianzolo.
Serie A, l’anticipo domenicale: il Monza si sbarazza della Salernitana. 3-0 il finale, Di Gregorio chiude la porta
La sfida dell’U-Power Stadium tra Monza e Salernitana apre la domenica di Serie A. Cabral ha la prima chance della sfida, poi Colpani firma il vantaggio. Il raddoppio lo segna Vignato dieci minuti dopo, lo stesso classe 2004 sfiora il bis personale ma Ochoa gli dice di no. Nella ripresa Dia colpisce una traversa, ci provano Candreva e lo stesso attaccante, ma nulla. Nervi saldi e precisione, il capitano monzese Matteo Pessina arrotonda il punteggio dei suoi con il 3-0 dagli undici metri. Sugli scudi il portiere brianzolo Michele Di Gregorio: nel secondo tempo tiene in piedi la partita da solo. Quattro parate feline sui bolidi dei giocatori campani. Indispensabile.
Per la Salernitana è crisi nera. Leggera, molle, nevrotica. La squadra di Paulo Sousa, alla quinta sconfitta in campionato, è irriconoscibile, e di questo passo la salvezza potrebbe essere una chimera.
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