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Inter, 30mila fischietti pronti per l’ex Lukaku: quando saranno usati e i rischi della contestazione

Data e ora sono cerchiate in rosso: domenica 29 ottobre alle 18 si gioca Inter-Roma, che significa il primo ritorno al Giuseppe Meazza nerazzurro di Romelu Lukaku, dopo il “tradimento” estivo. La Curva Nord ha già annunciato la presenza di 30mila fischietti che serviranno da speciale accoglienza su misura per il nazionale belga e i preparativi sono a buon punto. La certezza è una: sarà una giornata molto rumorosa a San Siro. Lo riporta la Gazzetta dello sport.

Inter, 30mila fischietti pronti per l’ex Lukaku: quando saranno usati e i rischi della contestazione

Il punto di partenza è chiaro, secondo gli ultrà dell’Inter: i fischetti verranno distribuiti prima della partita con la “consegna” di utilizzarli esclusivamente quando l’attaccante toccherà il pallone. Ogni stop, controllo, passaggio o tiro farà letteralmente fischiare le orecchie a Lukaku. Ma si possono usare 30mila fischietti durante una partita di Serie A? Domanda lecita. A livello di regolamento, non si tratta di un oggetto vietato all’interno dell’impianto e quindi i controlli ai cancelli d’ingresso non porteranno a un sequestro. Tuttavia, l’arbitro potrebbe considerare troppo disturbante il suono dei fischi, anche soltanto per evitare che crei confusione con quello del direttore di gara, indispensabile ai fini dello svolgimento dell’incontro. È quindi probabile che il pubblico del Meazza sentirà risuonare qualche messaggio di avviso nel corso della partita per evitare l'”impraticabilità” del match.

 

Non è la prima volta, prosegue la rosea, che il tifo organizzato sceglie il mezzo dei fischietti come via per la contestazione: per esempio un Roma-Bologna del 1998 e in quel caso, però, il bersaglio era proprio la classe arbitrale. La polizia riuscì però a sequestrarne buona parte prima della partita, minimizzandone l’effetto. San Siro ha vissuto invece la stessa scena nel 2007 con Ronaldo in maglia Milan, durante il derby: vinsero i nerazzurri, ma il brasiliano segnò esultando con le mani alle orecchie. Più recentemente, invece, in Coppa Italia era stata la Fiorentina un anno e mezzo fa a riaccogliere Dusan Vlahovic con 10mila fischietti bianchi e rossi per la semifinale di Coppa Italia: stesso modus operandi previsto per Lukaku, con finale vittoria juventina.

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