Dopo la vittoria di misura all’Olympiastadion, il Napoli si prepara ad affrontare il secondo round contro l’Union Berlino con gli ottavi di Champions League nel mirino. Al Maradona gli azzurri possono infatti centrare una vittoria importante per “blindare” il passaggio del turno. Ecco le dichiarazioni di Rudi Garcia e Giacomo Raspadori in tempo reale in vista della partita contro Bonucci, Gosens & Co.
Napoli, Garcia: “Dobbiamo vincere ad ogni costo, ma non sarà facile. Squadra più forte in carriera? Vi spiego…”
Sarà l’arbitro olandese Danny Makkelie a dirigere Napoli-Union Berlino, quarta giornata di Champions League. Lo annuncia il sito ufficiale della SSC Napoli che specifica che gli assistenti saranno Steegstra (Olanda) – de Vries (Olanda). Quarto Uomo: Lindhout (Olanda). VAR: Ruperti (Olanda) – Bebek (Croazia). Intanto l’allenatore del Napoli, accompagnato dall’attaccante Jack Raspadori, ha tenuto la proverbiale conferenza di vigilia.
La squadra più forte allenata in carriera?
“Le squadre sono sempre diverse perché non sono nello stesso momento e non nello stesso campionato con gli stessi giocatori. Questa rosa è molto forte e il Napoli è molto forte”
Raspadori prima punta
“Da quando sono arrivato Raspadori è sempre stato protagonista giocando dall’inizio o entrando a gara in corso. So che ha qualità e lo sta dimostrando segnando, ma può fare anche degli assist. Mi piace perché gioca per la squadra, lega il gioco e difende. Può giocare in diversi ruoli. Da numero 9 o da trequartista il suo rendimento può essere migliore, ma può fare bene anche da mezzala”
Lindstrom
“Sono sicuro che un campionato non si fa solo con un undici titolare. Per fortuna abbiamo cinque cambi da usare e possiamo incidere tatticamente anche sul risultato in questa maniera. Poi va considerato il rendimento dei giocatori. Per partire titolare un giocatore deve dimostrare che può aiutare la squadra nel modo giusto, facendo gol, assist o difendendo. Chi è più bravo a fare questo, spesso parte titolare come Politano e Kvara”
Ottavi nel mirino
“Ci avvicineremo solo se vinciamo e comunque non sarà matematico. Dobbiamo vincere per forza, ma sappiamo che nessuna gara è facile. L’Union non è in un buon momento, ma quando si incontra una squadra in Champions non può essere una piccola squadra. Abbiamo rispetto dell’Union. A Berlino abbiamo fatto fatica a vincere e ci aspettiamo una gara difficile. Sono comunque sicuro che i miei giocatori daranno il massimo a servizio del collettivo. Solo così potremo vincere domani. Cambio di rendimento tra partite in casa e fuori? Domani ritroviamo il Maradona, dobbiamo fare di tutto perché il Maradona torni ad essere una piazza forte per noi. I tifosi ci aiuteranno a vincere non solo domani, ma anche nelle prossime partite in casa. L’Union può giocare sia a tre che a quattro dietro, ma prima dovranno preoccuparsi di noi. Dovremo essere pronti a cambiare modulo. Quando giochiamo con Raspadori davanti, gli spazi che libera lui devono essere occupati dalle mezzali per cercare di andare al gol in maniera diversa quando c’è poco spazio dietro alla difesa”
Osimhen
“Osimhen? Rientra domani, lo ritroveremo, ma ovviamente non è a disposizione. Mi concentro sui giocatori a disposizione, abbiamo ritrovato Anguissa e Juan Jesus sta tornando. Domani serve solo chi potrà giocare, conto solo sui 23 giocatori che saranno convocati per domani”.
LE PAROLE DI GIACOMO “JACK” RASPADORI
Continuità e gol
“La continuità è fondamentale per tutti i giocatori. Giocando, migliora la condizione e la fiducia. Segnare poi dà ancora più autostima”
L’eventuale duo con Osimhen
“La domanda è più per il mister (sorride, ndr)… io sono sempre a disposizione della squadra e del momento. La cosa importante è essere sempre pronti a dare il proprio contributo. Bisogna continuare a lavorare sapendo che il proprio momento arriverà. Questo può essere un valore aggiunto per la squadra. Io vice-Victor? In questa squadra non ci sono vice. Le scelte che vengono fatte sono sempre in funzione per la squadra. Dobbiamo sapere che ciascuno può dare il proprio contributo. E questo atteggiamento può giovare a tutti”
“Più gol? La mentalità è quella di sapere che ci si può sempre migliorare. Nell’ultima gara abbiamo sbagliato qualche scelta e abbiamo trovato un grande portiere di fronte. Noi siamo portati a creare tanto gioco. Anche se stiamo facendo diversi gol, dobbiamo migliorare la cattiveria sottoporta per segnare di più”
“Il rapporto col mister? Mi ha dato tanto a partire dalla stima e dalla fiducia nei miei confronti. Avere la fortuna e la bravura nel dare il 100% tutti i giorni mi ha portato a essere utilizzato in più ruoli grazie alle scelte dell’allenatore. Così ho avuto continuità e sono migliorato”
“L’Union Berlino? Quando ci si trova una squadra chiusa, riuscire a lavorare bene tra le linee è una chiave di gioco importante. Bisogna muoversi tutti insieme. Ci sono vari momenti del match che vanno interpretati bene. Dovremo capire quando andare in profondità e fraseggiare tra le linee. Io chiedo che la cosa più importante sia l’approccio nei primi minuti”
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com