Soltanto pochi mesi dopo il suo arrivo in Arabia Saudita Gabri Veiga potrebbe ritornare al Celta Vigo. Uno scenario difficile da prevedere ma che potrebbe concretizzarsi con un prestito fino alla fine di questa stagione: il giocatore è stato vicino a vestire la maglia del Napoli la scorsa estate, ma poi ha scelto di accettare la ricchissima proposta dell’Al-Ahli che lo ha soffiato agli azzurri con una trattativa segreta.
Al-Ahli, Gabri Veiga già rimpiange la scelta saudita: tornerà in prestito al Celta?
La scelta estiva di approdare in Arabia piuttosto che a Napoli fece un certo effetto, perché a soli 21 anni Gabri Veiga aveva preferito il campionato saudita e non continuare a brillare nel calcio europeo.
La scelta è stata criticata anche da alcuni colleghi illustri come Toni Kross del Real, totalmente in disaccordo con la decisione del giovane centrocampista che ha scatenato il caos anche tra la dirigenza del club arabo e la società di Aurelio De Laurentiis, rimasto beffato dopo questo affare (un po’ un capriccio degli arabi, che si erano visti sfuggire il partenopeo Zielinski).
Trenta milioni di euro (a rate da 6 annui) la cifra pagata sul piatto dagli arabi per anticipare e beffare il Napoli, soldi che sembrano andati in fumo già pochi mesi dopo: secondo l’agenzia di stampa spagnola EFE, il calciatore avrebbe chiesto al Celta Vigo di tornare e ci sarebbero negoziazioni in corso già per gennaio. Il club spagnolo spera di riportarlo alla base e regalarlo a Rafa Benitez, ex Napoli e oggi allenatore del Celta, ma di certo la parabola di Veiga resta tra gli esempi di un mercato arabo che ha solo attratto economicamente i calciatori europei, destinato a non andare troppo lontano, forse.
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