Sta recuperando Victor Osimhen, Khvicha Kvaratskhelia va a sprazzi. Non solo: la squadra tende a flettere alla distanza, gli infortuni di Mario Rui e Mathias Olivera lo hanno costretto a inventarsi Natan terzino sinistro. Mazzarri sta cercando di ripristinare la funzionalità dell’assetto. Non è un fissato del pressing. Gli piace il calcio ormonico e ambiguo che confonde l’avversario. Max, lui, ride di coloro che lo considerano un terrorista del bel gioco. Tira dritto per la sua strada, lastricata di “pullman” che ne ostruiscono l’accesso, come nel secondo tempo a Firenze e in Brianza. Ha lanciato Hans Nicolussi-Caviglia, impiega Federico Chiesa da “libero d’attacco”, ruolo che dipende dalle munizioni prodotte dal centrocampo. Oltre che dalle lune del singolo. Farà coppia con Dusan Vlahovic. Il bomber serbo che, persino sui rigori, ha smarrito la gioia della mira.
Juventus-Napoli, le probabili formazioni: c’è Danilo, Natan terzino per Mazzarri
Per il big match che aprirà la 15esima giornata all’Allianz Stadium Allegri ritrova capitan Danilo, che potrebbe tornare titolare in difesa (è in ballottaggio con Alex Sandro). Dovrebbe farcela Locatelli in mezzo al campo, in avanti Chiesa e Vlahovic. Mazzarri deve rinunciare ancora a Mario Rui, spazio dunque a Natan a sinistra con Juan Jesus (al rientro da titolare, favorito sull’ex Genoa Ostigard) e Rrahmani centrali. In attacco, anche se ancora non al 100%, ci sarà Osimhen. Di seguito le probabili formazioni della sfida:
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, mcKennie, Locatelli (Nicolussi-Caviglia), Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. All. Allegri
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri
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