Serata dolce per il Napoli, che riesce a invertire la rotta dopo tre sconfitte consecutive e conquista gli ottavi di finale in Europa. È il secondo anno consecutivo tra le migliori 16 della massima competizione europea per il club di De Laurentiis, vincente contro il Braga grazie all’autorete di Serdar e al tap-in di Osimhen, fresco vincitore del Pallone d’oro del suo Continente. La leva del premio partita decisa da ADL deve aver smosso gli animi all’interno del gruppo, ma il patron dovrà impegnarsi a tenere la barra dritta fino a Natale: questa squadra è ancora singhiozzante.
Missione compiuta e tabù Maradona sfatato: il Napoli stacca il pass per gli ottavi senza affanni
Napoli non brillante ma cinico. Braga troppo offensivo, ogni ripartenza dei partenopei è pericolosa. Braga colpito nel morale, padroni di casa in gestione. Questo il canovaccio del primo tempo, con gli azzurri avanti dopo poco meno di dieci giri d’orologio: Politano scappa via sulla destra e mette un cross basso sul primo palo, il difensore del Braga prova a intervenire ma la infila nella propria porta. Intervento maldestro, azzurri avanti. Fuorigrotta trema con un destro potentissimo di Ricardo Horta all’alba della mezz’ora di gioco, prodigioso Meret con un colpo di reni efficace. Preludio al raddoppio del Napoli: grandissima azione di Natan, che chiude il triangolo con Kvara e si presenta in area di rigore: palla regolare al centro per Osimhen e gollonzo del Pallone d’oro africano in carica, che la mette in rete con un doppio tocco sinistro-destro. Brutto da vedere, ma vale eccome. Napoli avanti 2-0 sul Braga con l’autorete di Serdar e il gol di Osimhen. Azzurri in questo momento sicuri del passaggio agli ottavi come seconda nel girone. Nella ripresa sono le frecce di fascia a provarci: Politano va in due occasioni vicino al tris, poi è Kvaratskhelia a sfiorare la terza rete, ostinandosi (forse troppo) ad imbastire un duello con l’estremo lusitano Matheus. Nel finale provano a pungere i portoghesi ma Horta è fermato dal palo. Azzurri che dopo un secondo tempo di gestione ritrovano gli ottavi di Champions League senza affanni.
NAPOLI (4-3-3) – Meret 6.5; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Juan Jesus 6 (72′ Ostigard 6), Natan 6.5; Anguissa 6, Lobotka 6.5 (69′ Gaetano 6), Zielinski 5.5 (60′ Cajuste 6); Politano 6.5 (60′ Elmas 6), Osimhen 6.5 (69′ Raspadori 6), Kvaratskhelia 5.5. All: Mazzarri 6.
BRAGA (4-3-3) – Matheus 6; Gomez 5.5 (81′ Mendes NG), Serdar 5, Fonte 5.5, Borja 5.5; Moutinho 6 (81′ A. Horta NG), R.Horta 6.5 (88′ Rony Lopes NG), Zalazar 5.5 (68′ Al Musrati 5.5); Pizzi 4.5 (46′ Abel Ruiz 5.5), Bruma 6.5, Banza 5. All: Artur Jorge 6.
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