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Live – Mazzarri: “Dal 2024 voglio che si inverta la rotta sui risultati!”

Mazzarri Napoli

Nella conferenza stampa prepartita alla vigilia di Torino-Napoli, Walter Mazzarri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Cosa desidero dall’anno nuovo? Voglio invertire la rotta il prima possibile, dal punto di vista dei risultati. Anche con il Monza, la prestazione è stata buona ma abbiamo raccolto un solo punto.

Mazzocchi è un ragazzo eccezionale e molto motivato. Ha la voglia di spaccare il mondo, chi viene qua deve essere motivato e caricare l’ambiente. Mi piace tecnicamente, Di Lorenzo non aveva un vice, ma Pasquale è un jolly e ricopre diversi ruoli.

Da Bergamo sono iniziati gli infortuni, ma sono un po’ preoccupato. Vediamo se recuperiamo Juan Jesus, ma mancano tanti azzurri ed anche in dubbio come Gaetano.

Cambio modulo? Non condivido l’idea di una difesa a 5, i meccanismi sono i medesimi. Se le cose non fossero andate, avrei optato per questa ipotesi. Le cose vanno viste come sono, abbiamo giocato bene con il Monza e creato tante palle gol, concedendo una sola occasione agli avversari. Simeone ha creato un’occasione come ai tempi di Cavani e Lucarelli, ha servito un grande assist per Gaetano. Ma è un periodo negativo, la palla non vuole entrare. Mi auguro che la squadra riesca a creare tante occasioni contro i brianzoli. Ho schierato un 4-2-4 nell’ultima gara, non abbiamo mai giocato a 5. Zerbin è un’ala destra, ha ricoperto tutta la fascia come Politano nel corso della stagione scorsa. Quando si abbassava e il Napoli giocava a 4, Alessio ha svolto quel genere di procedimento.

La partita di domani? Il Torino è una signora squadra, soprattutto con l’inserimento di Zapata. Se vogliamo fare gol, dobbiamo sfruttare le nostre armi. Gioca come il Monza, dobbiamo concretizzare meglio sotto porta. Simeone ha caratteristiche diverse da Raspadori, da manovra. Potrebbe partire Simeone o Raspadori in base alle caratteristiche della gara e al gioco opportuno da esprimere. Finché non tornerà Osimhen, li valuterò entrambi in base a quando sarà opportuno.

Non guardo la media punti, il calcio non si confronta a periodi. Svolgo il ruolo dell’allenatore e lavoro sulla prestazione. La squadra è più compatta, gioca bene e incassa meno contropiedi. Manca la finalizzazione, con il Monza siamo arrivati sotto porta senza segnare. Se concediamo poco, possiamo fare soltanto bene d’ora in avanti. Ma bisogna stringere i denti considerati i tanti infortuni attuali. Le prestazioni comunque devono essere figlie dei risultati, il pari con i brianzoli cambia i giudizi e dobbiamo accettarlo.

Mazzocchi è uno dei ragazzi più carichi, è figlio di un allenatore. È un ragazzo prezioso per lo spogliatoio, ero curioso di vederlo. Era molto sereno, anche se gli piacerebbe giocare di più ma non lo fa neppure vedere.

I tanti falli che subisce Kvaratskhelia? Spiacevole vedere che mentre la palla si trova in un’altra parte, si commetta fallo senza essere puniti su Osimhen e su Kvara in particolare. Quando il georgiano reagisce, viene immediatamente punito. Tutti i campioni devono essere tutelati, altrimenti la tecnologia non serve. È un’analisi da approfondire, Kvara e Osimhen ne prendono di tutte i colori. Bisogna prestare attenzione, in particolare sui campioni del Napoli e non.

Recuperi per domani? Politano sta meglio e mi dà speranza. A centrocampo oggi Gaetano proverà a recuperare, anche se ieri non si è allenato. Anguissa naturalmente è in Coppa d’Africa. Cercherò di recuperare Demme, anche se ho provato alcuni esperimenti con giocatori utilizzati poco”.