Home » La confessione di Eriksson: “Ho il cancro, mi resta da vivere un anno”
Calciomercato Interviste Napoli Napoli OF News

La confessione di Eriksson: “Ho il cancro, mi resta da vivere un anno”

eriksson sven goran
epa07142289 Philippines national soccer team head coach Sven-Goran Eriksson of Sweden looks on during a press conference in Taguig, south of Manila, Philippines, 05 November 2018. Erikkson who had previously managed England in the 2002 and 2006 FIFA World Cup will lead the Philippines as head coach in the 2018 AFF Suzuki Cup later this month and the Asian Cup next year. EPA/MARK R. CRISTINO

Sven-Goran Eriksson ha sconvolto il mondo del calcio dichiarando di avere un cancro in fase terminale. L’ex allenatore di Lazio, Roma , Sampdoria e Fiorentina lo ha rivelato ai microfoni di una radio svedese: “Ho un tumore terminale. Mi resta al massimo un anno di vita”…

La confessione di Eriksson: “Ho il cancro, mi resta da vivere un anno”

Sven-Goran Eriksson rilascia a P1 (radio svedese, ndr) una dichiarazione da brividi che sciocca interamente il mondo del calcio: “So che nel migliore dei casi ho circa un anno, nel peggiore dei casi anche meno. O nel migliore dei casi suppongo anche di più”.

Il tecnico svedese, diventato l’idolo dei tifosi della Lazio dopo aver riportato lo scudetto ai biancocelesti nella stagione 1999-2000, ha scoperto la malattia dopo uno svenimento improvviso:Dopo un consulto medico ho scoperto di avere avuto in ictus e che avevo già un tumore. Non so da quanto tempo, forse un mese, forse un anno. Si è scoperto che avevo il cancro ma il giorno prima avevo corso cinque chilometri”.  Eriksson, nonostante tutto, ha mostrato ai microfoni la voglia di non abbattersi di fronte a questa malattia mostrando una grande forza di volontà e un enorme coraggio: “È meglio non pensarci. Devi ingannare il tuo cervello. Potrei andare in giro a pensarci tutto il tempo e sedermi a casa ed essere infelice e pensare di essere sfortunato e così via. È facile finire in quella posizione. Ma no, guardo i lati positivi delle cose e non bisogna farsi seppellire dai problemi, perché questo è ovviamente lo battuta d’arresto più grande di tutti”.

Eriksson fino al febbraio dello scorso anno era direttore sportivo del Karlstad, club svedese. Poi sono arrivate le dimissioni per motivi di salute, ecco spiegate. Disse: “Sto facendo accertamenti, devo dedicarmi alla salute e alla famiglia”, fino ad arrivare alla notizia di oggi.

 

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com