La Roma perde ancora, José Mourinho sprofonda. La stagione giallorossa naufraga con l’ennesima sconfitta di una stagione fin qui priva di soddisfazioni e la panchina dello Special One, adesso, traballa davvero.
Roma, Mourinho al capolinea. Prende corpo l’ipotesi De Rossi
Lo Special One, legato alla Roma da un contratto valido fino al termine della stagione, deve fare i conti con un rendimento a dir poco negativo. La sconfitta con il Milan relega i giallorossi in una posizione sempre più anonima in classifica: 29 punti, nona piazza, a -22 dalla vetta quando il campionat è appena a metà strada. Il quarto posto che vale la qualificazione in Champions League è a soli 5 punti, ma è una consolazione magrissima per una squadra che non appare competitiva e che è appena stata eliminata nei quarti di finale della Coppa Italia dalla Lazio, nell’ennesimo derby steccato contro i cugini.
Un punto in tre partite, nel mezzo la cocente eliminazione nel derby di Coppa Italia, e una sensazione di difficoltà dalla quale non dà segni di imminente uscita: momento complicatissimo per la Roma e per José Mourinho, dopo il ko di San Siro contro il Milan, con il portoghese in tribuna per squalifica e non più solidissimo sulla sua panchina.
Nona posizione in campionato, una sola vittoria nelle ultime 5, con tre sconfitte: numeri impietosi per i giallorossi, chiamati adesso a una reazione contro avversari sulla carta più abbordabili di quelli affrontati nell’ultimo periodo. Nel mezzo anche il derby perso in Coppa Italia contro la Lazio.
Mourinho clamorosamente a rischio: riflessioni in corso in casa giallorossa, se contro Hellas Verona in casa e Salernitana fuori non dovessero arrivare sei punti la posizione dell’allenatore portoghese si complicherebbe forse irrimediabilmente. Per adesso quel che è certo è che l’ipotesi rinnovo per lo Special One è assolutamente in stand-by. E all’orizzonte c’è la suggestiva idea Daniele De Rossi per la panchina.
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