La notizia della scomparsa di Kelvin Kiptum, morto in un tragico incidente domenica insieme al suo allenatore, ha sconvolto il mondo dell’Atletica che perde uno dei suoi talenti più luminosi, un fuoriclasse nato per riscrivere la storia della maratona e a cui erano state sufficienti tre partecipazioni per strappare al connazionale Kipchoge il record del mondo.
Atletica, è morto Kelvin Kiptum: nel 2023 il record del mondo della maratona
Il detentore del record mondiale di maratona Kelvin Kiptum è morto domenica in un incidente stradale nel suo nativo Kenya. L’allenatore del 24enne, Gervais Hakizimana, era in macchina con il maratoneta ed è morto anche lui nell’incidente.
I media hanno riferito che Kiptum era al volante quando l’auto è uscita fuori strada intorno alle 23 di domenica a Kaptaget, negli altopiani sud-occidentali del Kenya, una regione dove si allenano molti corridori di lunga distanza keniani.
Secondo le prime indagini, Kiptum avrebbe perso il controllo e si sarebbe scontrato con un albero, ha riferito parlando con il quotidiano Daily Nation il comandante della polizia locale Peter Mulinge.
Una terza persona a bordo dell’auto, una donna, è rimasta gravemente ferita ed è stata portata in un vicino ospedale. Nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli.
Un talento naturale, un fenomeno autentico che fino al 2013 faceva il pastore in un villaggio degli altipiani del Kenya, la Rift Valley, e che aveva cominciato a correre solo per imitare i campioni che si allenavano intorno a casa sua. Un fuoriclasse destinato alla gloria e che resterà indelebilmente nel cuore degli appassionati. Riposi in pace.
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