Nella giornata odierna, a poco più di un giorno dal confronto di Champions League contro il Bayern Monaco, valevole per gli ottavi di finale della competizione europea, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico della Lazio, compagine che inaugurerà il percorso delle italiane nella fase ad eliminazione diretta, Maurizio Sarri. L’ex Napoli, nel corso dell’intervista ha analizzato i possibili scenari dell’incontro.

Lazio, Sarri in conferenza: “Il Bayern Monaco non è imbattibile, dobbiamo arrivare alla gara con entusiasmo”

Queste le sue parole: “Non dobbiamo pensare sia una missione impossibile, altrimenti nella nostra testa siamo già sconfitti. Loro ci arrivano da favoriti, noi ci dobbiamo andare con entusiasmo perché è una partita bella da vivere, andare con fiducia perché magari sono davvero molto più forti ma bisogna avere la fiducia di provarci a tutti i costi. Una bella faccia tosta, senza secondi pensieri. Sulla carta sono favoriti, vediamo il campo. Quando c’è da soffrire si soffre tutti insieme. Ci saranno delle difficoltà da superare, questo è inevitabile quando le squadre sono di questa levatura. Bisogna fare tutto il contrario di quello fatto con l’Inter in Supercoppa, quando siamo andati in balia degli eventi. Qui bisogna affrontarli. Alla fine i momenti di pesantezza in tutti i lavoro vengono fuori inevitabilmente. Soprattutto quando lavori 3-4 anni con lo stesso allenatore, ci sono dei momenti pesanti da affrontare. Non bisognerebbe scordarsi che noi facciamo un gioco e lo si fa anche per divertimento. Questo non vuol dire essere superficiali, dobbiamo tornare ad avere senso del divertimento in campo, con tutte le responsabilità che ci dobbiamo assumere. Bisognerebbe andare in campo senza mai dimenticare che siamo dei privilegiati, partiamo da questo presupposto.

Sulla condizione dei suoi uomini: “Oggi Vecino non stava particolarmente bene, non dovrebbe essere un problema enorme ma vediamo domattina e andremo a decidere. Mi aspetto un Bayern forte: per esperienza un anno mi misi a guardare le partite del Real in campionato, ma in Champions era un’altra squadra. Mi aspetto la stessa cosa col Bayern.”

Andrea Alati

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