La febbre del sabato sera è quella della passione che accompagna un match caldo come quello tra Taranto e Catania. A festeggiare però sono soltanto i pugliesi, implacabili davanti al proprio pubblico. A consegnare tre punti ed una nottata passata da secondi in classifica al team di Eziolino Capuano è un gol segnato in avvio da De Marchi, rinforzo di gennaio prelevato dal Padova. Per la formazione di Cristiano Lucarelli è un ko pesante che rischia di fare uscire i siciliani dalla zona play-off. Per i rossazzurri, però, la testa ora deve essere proiettata a mercoledì quando al Massimino arriverà la Ternana per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Ma a tenere banco è la conferenza post gara di Capuano…
Serie C, Capuano furioso con il sindaco di Taranto: la frase rabbiosa in sala stampa
A Taranto continua a tenere banco la questione stadio. Data l’inagibilità dello “Iacovone”, il sindaco di Brindisi ha dato la disponibilità di far giocare i rossoblù al “Fanuzzi”. L’allenatore del Taranto Eziolino Capuano, alla vigilia della partita contro il Catania aveva dichiarato che quel campo non era agibile. Parole a cui era arrivata la risposta del vice sindaco di Taranto Azzaro: “Sgomberiamo il campo dagli equivoci, quindi: chiunque innesti dubbi in tal senso, non vuole il bene di squadra, tifosi e città”. Dichiarazioni che non hanno fatto piacere all’allenatore. Capuano ha prima risposto al sindaco: “Mancano dieci giornate alla fine e non ci hanno fatto giocare le partite in casa. Ora c’è gente che ha il coraggio di rispondere a me. Ci vuole una faccia tosta da vergogna. Leggo ‘i tifosi stiano tranquilli’, ma i tifosi a te non ti c****o nemmeno. Ma che c***o state dicendo. Per tutto quello che si è fatto, i numeri non mentono. Questa squadra ha strameritato quanto raggiunto finora. Non ci poniamo limiti”.
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