André Villas-Boas è il nuovo presidente del Porto di cui è stato allenatore nella stagione 2010/11. Le elezioni per i nuovi organi societari, a cui hanno partecipato 26.700 soci, si sono svolte sabato 27 aprile e lo spoglio si è concluso nella notte. L’avversario di Villas-Boas, Jorge Pinto da Costa, che guidava la squadra fin dal 1982, due giorni fa aveva fatto firmare all’allenatore Sergio Conceicao un rinnovo di contratto che a questo punto torna in discussione
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Porto, Villas Boas nuovo presidente: a rischio il rinnovo Sergio Conceicao
Un epilogo forse inatteso che potrebbe cambiare anche gli scenari immediati del Porto. André Villas-Boas è diventato il nuovo presidente del club portoghese. L’ex allenatore di Chelsea e Tottenham e nel 2010-11 dello stesso Porto, ha vinto infatti le elezioni interne al club a cui hanno partecipato oltre 26.700 soci, mettendo fine all’era di Pinto da Costa che durava dal 1982. Proprio l’ex presidente nei giorni scorsi aveva fatto firmare all’allenatore Sergio Conceicao un rinnovo di contratto fino al 2028 che col nuovo scenario potrebbe invece essere rimesso in discussione dallo stesso Villas Boas.
Questa vittoria arriva al culmine di mesi di tensione, caratterizzati da tafferugli come quello verificatosi all’assemblea generale di novembre dell’anno scorso o, ancora, dagli atti vandalici alla casa di Villas Boas. Per queste violenze diversi membri della tifoseria organizzata del Porto sono sotto inchiesta. Negli ultimi giorni, oltre alla corsa per la carica di presidente del Porto, Villas Boas ha fatto notizia per aver svelato a Record i momenti difficili vissuti a causa della lotta contro due tumori.
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