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Bologna, Di Vaio: “Vogliamo confermare Thiago Motta, Champions inaspettata ma meritata”

Il direttore sportivo del Bologna, ha parlato a Radio Serie A dopo la qualificazione della squadra di Thiago Motta in Champions League. Di Vaio ha dichiarato che la società si sta preparando per la prossima estate, consapevole che il mercato sarà lungo. L’obiettivo è confermare il maggior numero possibile di giocatori, continuando a costruire su un gruppo solido e forte. Il primo passaggio sarà con il Mister, che ha portato alla ribalta il gruppo rossoblù.

Bologna, Di Vaio: “Vogliamo confermare Thiago Motta, Champions inaspettata ma meritata”

Sul mercato: “Mi rifaccio a quanto detto dal nostro amministratore delegato qualche settimana fa: noi siamo sempre andati in campo con la mentalità e la testa per continuare a fare bene nonostante si parlasse di noi più in merito alle partenze di giocatori e mister piuttosto che ai risultati del campo. Siamo una società solida economicamente e con un enorme patrimonio umano con progetti e obiettivi ben chiari in testa. Abbiamo la volontà di confermarci nel campionato italiano e di confrontarci con le realtà europee avendo il supporto dei nostri migliori giocatori. Sappiamo che il mercato è particolare e ci sono sempre tante novità”.

Sul percorso di Thiago Motta: “Dopo il primo periodo dello scorso anno, le prime tre partite della gestione Thiago Motta ci vedevano con un solo punto raccolto, le cose non sono state semplici ma vedevamo il Thiago allenatore e il Thiago uomo come lavorava e come cercava di costruire l’identità di squadra e ci piaceva molto. Abbiamo capito che gli serviva un po’ più di tempo per capire come prendere i ragazzi e per stravolgere qualcosa. La sosta per il Mondiale è stata molto utile, è stato come essere in ritiro e questo ha favorito la conoscenza reciproca tra allenatore e giocatori e una crescita costante nella costruzione della squadra. Con lui sono cresciuti i ragazzi e il prodotto che ne è uscito è stato interessante e giovane”.

Sulla qualificazione: “Inaspettata ma meritata. Sono arrivato a Bologna che la squadra era in Serie B, pensare a oggi di essere in Champions è qualcosa di pazzesco. Spero di incontrare tutte le grandi: dal Barcellona al Real Madrid per poter vedere dal vivo quel livello”.

Andrea Alati

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