Mariani rovina (e non di poco, scatenando l’ira di Conte) la serata con il rigore assegnato all’Inter, poi sbagliato da Calhanoglu. Il contatto tra Anguissa e Dumfries solleva molte perplessità: sembra minimo, ma il VAR non può intervenire sull’intensità del contatto. Il tocco di mano involontario di Olivera in area non giustifica un rigore. Corrette le ammonizioni a Inzaghi per proteste e a Dumfries per il fallo su Politano. Buone le decisioni sui fuorigioco e la gestione complessiva della gara da parte di Mariani, anche se sono mancati due cartellini per Bastoni e Rrahmani. Ottimo lavoro degli assistenti sugli offside.
Inter-Napoli, la moviola: Mariani non si dimostra all’altezza. Il dato
L’arbitro Maurizio Mariani, recentemente 42enne, è stato designato per dirigere Inter-Napoli. Originario di Aprilia, con un passato nella Marina Militare, Mariani ha intrapreso la carriera da arbitro a 16 anni mentre studiava presso la Scuola navale militare Francesco Morosini a Venezia. Oggi è un consulente informatico e il suo approccio meticoloso al VAR riflette la sua esperienza. Dal 2021 è ufficiale FIFA per il Video Match Officials.
Mariani ha esordito in Serie A nel gennaio 2013 e, dopo una promozione nel 2015, ha diretto anche il derby di Milano quest’anno. I suoi precedenti con Inter e Napoli sono stati equilibrati: l’Inter ha ottenuto 8 vittorie su 16 partite, mentre il Napoli ha un bilancio positivo con 14 vittorie in 21 gare. Durante l’ultima partita, Mariani ha ammonito solo Dumfries e il tecnico Inzaghi.
Nel match tra Inter e Napoli, alcuni episodi hanno suscitato polemiche: tra questi, il rigore concesso per un contatto tra Anguissa e Dumfries, giudicato leggero da alcuni esperti. Secondo Graziano Cesari, il VAR non poteva intervenire poiché la valutazione dell’intensità spetta all’arbitro, mentre Luca Marelli ha definito il rigore dubbio e il contatto “casuale” per un altro episodio in area.
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