L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si è soffermata su Frank Zambo Anguissa, centrocampista del Napoli.
CorSport – Napoli, Anguissa cuore e testa: il centrocampista vuole tornare protagonista già contro il Monza!
Torna Anguissa, torna il tris con Lobotka e McTominay. Frank come te lo aspetti: la voglia di mettercela tutta come a Bologna dopo una giornata di squalifica. La voglia di accorciare su McT, fino a lunedì suo compagno nella mini classifica interna dei cannonieri con 6 gol alle spalle di Lukaku, e all’improvviso schizzato avanti alle spalle di Big Rom, in beata solitudine, in virtù della doppietta rifilata all’Empoli: colpo di testa e un destro da fuori come punto esclamativo di una cavalcata. È stata molto bella, e alla lunga decisiva, anche l’ultima scena di Anguissa prima della sentenza del giudice (sportivo): 72,6 metri di corsa al Dall’Ara, il guizzo del rapinatore per acciuffare un pallone vagante in un vuoto di potere a centrocampo, e poi lo scatto imperioso, potente e rapido, fino alla porta di Skorupski. Saltato e infilato. Un’azione splendida al 18’ del primo tempo; lo stesso minuto in cui McTominay s’è esibito nella sua progressione vincente contro l’Empoli, provando a mettersi in pari con il collega centrocampista.
È il caso di dire che ai mediani del Napoli vengono i 18 minuti, di questi tempi. Secondo più o meno, non è mica importante: conta solo che in questa fase, decisiva e anzi cruciale per il momento storico del campionato e il testa a testa con l’Inter, offrano l’imbarazzo della scelta a Conte. L’allenatore non ha mai rinunciato ad Anguissa a cuor leggero, nonostante l’ottimo rendimento e la continuità di Gilmour: in genere, a pieno regime, è stato sempre Frank a completare il tris con Lobotka e McTominay. E così dovrebbe andare anche domani a Monza, nella sfida che potrebbe lanciare il Napoli in testa alla classifica per qualche ora, in attesa dell’incrocio di domenica al Dall’Ara tra l’Inter capolista e il Bologna.
Conte ha valorizzato nel migliore dei modi le sue mezzali, cucendo su ognuno dei due il vestito perfetto da sfoggiare nelle giornate e nelle serate di campionato. Della coppia, l’assaltatore vero è McTominay, ma Anguissa è riuscito a contribuire come mai nella sua carriera sotto il profilo realizzativo: è a quota 6, suo primato personale nei cinque tornei top d’Europa e in una stagione intera. Doppiato il rendimento del campionato dello scudetto, concluso con 3 reti. Il suo rientro sarà fondamentale per incrementare lo spessore fisico e offensivo della squadra a cominciare da Monza, dicevamo, prima delle ultime sei tappe verso un sogno chiamato scudetto. Pardon: un obiettivo. Un traguardo difficile ma possibile che il Napoli sta provando a soffiare all’Inter anche in virtù del ritorno a grandi livelli di colonne come Frank. Splendido nella doppia fase, soprattutto quando comincia le partite dall’inizio: si guarda un po’ intorno, si autoalimenta e poi parte. Elegante, efficace e a tratti devastante come a Bologna. Di corsa e di governo.
Carlo Gioia