Non si placano le polemiche dopo l’epica semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona, conclusasi con un rocambolesco 4-3 ai supplementari a favore dei nerazzurri. Una partita che resterà negli annali per l’intensità e lo spettacolo, ma che in casa blaugrana ha lasciato soprattutto amarezze e malumori. Il bersaglio principale? L’arbitro Szymon Marciniak, accusato di aver penalizzato la squadra catalana in diverse decisioni chiave.
Barcellona furioso dopo l’eliminazione: critiche all’arbitro, ma la UEFA difende Marciniak
Il tecnico Hansi Flick è stato tra i primi a manifestare il proprio disappunto: “Siamo delusi. Abbiamo dato tutto e alcune decisioni dubbie sono andate tutte dalla parte dell’Inter. Non voglio insistere sull’arbitro, ma certe scelte ci hanno sicuramente sfavorito. Detto questo, sono fiero dei miei ragazzi. Il calcio è anche questo, e dobbiamo accettarlo”. Al coro si sono uniti anche altri membri dello staff e alcuni giocatori, tutti convinti che la direzione di gara non sia stata all’altezza di una sfida così importante. Tuttavia, da Nyon arriva una risposta netta: contattata da Marca, la UEFA ha fatto sapere che non ci sono rilievi negativi sull’operato di Marciniak. In sintesi, nessuna contestazione ufficiale nei confronti dell’arbitro polacco, considerato all’altezza dell’incarico.
Andrea Alati