Si alza il sipario su uno scontro che vale mezza stagione: Lazio e Juventus si affrontano all’Olimpico con gli stessi punti in classifica e un obiettivo comune, la qualificazione alla prossima Champions League. In panchina due allenatori che conoscono bene l’ambiente avversario: Igor Tudor torna da ex, ma lo è anche Marco Baroni, che per due stagioni guidò la Primavera bianconera.
Lazio-Juventus, è sfida Champions all’Olimpico: Dele Bashiru sorpresa, Vlahovic in panchina
Le scelte di formazione raccontano già tanto del match. Baroni sorprende tutti e rilancia Dele Bashiru sulla trequarti, preferito a Dia e Pedro. Sarà lui ad agire alle spalle di Castellanos, con Isaksen e Zaccagni larghi a supporto. In mediana confermati Rovella e Guendouzi, mentre la difesa a quattro sarà guidata da Gila e Romagnoli.
Tudor, dal canto suo, non tocca il sistema a tre dietro e si affida a Di Gregorio in porta con Kalulu, Veiga e Savona a protezione. Sulle fasce c’è la novità Alberto Costa a destra, Weah a sinistra. A centrocampo Locatelli avrà il compito di dettare i tempi, affiancato da Thuram e McKennie. In attacco, spazio alla coppia Gonzalez–Kolo Muani, con Vlahovic che partirà dalla panchina.
Le formazioni ufficiali:
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Guendouzi; Isaksen, Dele-Bashiru, Zaccagni; Castellanos.
Allenatore: Baroni.
JUVENTUS (3-5-2): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Savona; Costa, Locatelli, Thuram, McKennie, Weah; Nico Gonzalez, Kolo Muani.
Allenatore: Tudor.
Andrea Alati