Crollo totale del Parma di Christian Chivu, che, in inferiorità numerica dal trentaduesimo minuto del primo tempo, ha perso sul campo dell’Empoli di Roberto D’Aversa, tenendo ancora aperto il discorso salvezza. Al termine della gara, il tecnico dei crociati è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, dove ha provato a spiegare i motivi che hanno portato alla sconfitta della sua squadra.
Parma, Chivu avvisa il Napoli: “Siamo crollati nel momento più importante, daremo tutto nelle prossime uscite”
La lotta alla salvezza è più incendiata che mai. Il successo dell’Empoli di ieri, infatti, arrivato su un disattento Parma allo stadio Carlo Castellani, ha messo in difficoltà Venezia e Lecce, che scenderanno in campo quest’oggi per rispondere al club toscano. Un crollo per il Parma di Chivu che non gli permette di festeggiare l’aritmetica salvezza, visto lo “scarso” vantaggio a disposizione sulle inseguitrici. Al termine della gara, il tecnico dei ducali è intervenuto ai microfoni di Sky, dove ha analizzato la gara disputata dai suoi ragazzi.
Queste le sue dichiarazioni: “Nel primo tempo abbiamo subito l’impatto dell’approccio dell’Empoli, sono stati più maliziosi di noi nei duelli e nei contrasti. L’impatto l’abbiamo pagato e subito, poi siamo rimasti in dieci e ci ha condizionato. Nel secondo tempo siamo riusciti a creare qualche difficoltà, ma anche per l’atteggiamento dell’Empoli che si è abbassato un po’. Dal punto di vista dell’orgoglio e del carattere nel secondo tempo non rimprovero nulla, nel primo c’è tanto da dire. Mi aspetto di fare la partita e di avere il coraggio giusto di fare certe cose. Avremo due squadre che hanno due obiettivi importanti, come l’Empoli oggi. Ci siamo trovati impreparati, bisogna ritrovare le energie, non possiamo vivere di quello che abbiamo fatto settimane fa. Bisogna essere maturi e concreti, capire il momento della stagione. Oggi qualche cosa l’abbiamo lasciata.”
“Più ti avvicini all’obiettivo più diventa difficile. Nel primo tempo sembravamo una squadra di ragazzini contro una squadra di adulti. Bisognava fare meglio, ma bisogna anche considerare che ho poche soluzioni in questo momento. Non cerco scuse, ma ci troviamo pochi cambi. Dobbiamo cambiare nell’approccio alla partita. Spero non si tratti di un calo di tensione. Ci siamo preparati bene in settimana, poi un conto è preparare la partita e un conto e giocarla. Siamo stati un po’ leggeri, un po’ ragazzini e abbiamo perso contrasti e duelli. Nel primo tempo mi sembra una partita tra una squadra di ragazzi e una squadra di adulti. Poi in dieci abbiamo avuto una reazione d’orgoglio. Abbiamo ora altre due partite in cui ritrovare voglia e serenità”.
Vincenzo Schiavo
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