Home » Bologna, Italiano in vista della finale di Coppa Italia: “Tanta emozione, ma vogliamo giocarcela a testa alta”
News

Bologna, Italiano in vista della finale di Coppa Italia: “Tanta emozione, ma vogliamo giocarcela a testa alta”

BOLOGNA, ITALY - AUGUST 18: Vincenzo Italiano, head coach of Bologna, greets his fans during the Serie A match between Bologna and Udinese at Stadio Renato Dall'Ara on August 18, 2024 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan, mostrando entusiasmo e consapevolezza per l’importanza dell’appuntamento: “C’è grande entusiasmo, come quello che ci ha accompagnato lungo tutta la Coppa. Dopo 51 anni il Bologna torna a disputare una finale. Sappiamo di affrontare una squadra piena di campioni, ma vogliamo giocarci le nostre carte. Ne abbiamo, e lo faremo con voglia e volontà”.

Bologna, Italiano in vista della finale di Coppa Italia: “Tanta emozione, ma vogliamo giocarcela a testa alta”

Il tecnico ha sottolineato la crescita del club negli ultimi anni: “Con Saputo si lavora per migliorare ogni stagione. Non so se mi aspettavo di arrivare fino in fondo, ma il percorso è stato superlativo”. E sulla possibilità di un fioretto in caso di vittoria: “Avevo detto basta, ma se dovesse succedere qualcosa organizzeremo. Intanto testa alla partita”.

A livello tecnico, l’allenatore del Bologna si è detto fiducioso: “Loro sono abituati a queste gare, noi un po’ meno. Ma ogni partita riparte da zero. Venerdì abbiamo staccato la spina per quindici minuti, ma il resto è stato positivo. Cambieremo qualcosa, giocheremo liberi e con spensieratezza”.

Italiano ha anche parlato del suo bilancio nelle finali: “Questa è la settima che gioco, ne ho vinte tre e perse tre. Già arrivarci è una soddisfazione. Se domani i miei ragazzi vorranno farmi un regalo… ben venga”. Sull’attacco, il dubbio resta tra Dallinga e Castro: “Santi non gioca da due mesi, il dolore al piede sembra passato ma non so quanti minuti abbia nelle gambe. Valuterò bene, non possiamo sbagliare. Rientrano anche Holm, Ndoye e Odgaard”.

Infine, parole emozionate sul pubblico bolognese: “I 30mila tifosi ci daranno una spinta incredibile. A Bologna si respira qualcosa di unico. È un momento che tutta la città aspettava da troppo tempo. Da quando l’arbitro fischia, penseremo solo ai 29mila animali rossoblù affamati come noi di questo trofeo. Vogliamo essere un esempio anche di fair play: che sia una festa per tutti”.

Andrea Alati