La decisione di Kevin De Bruyne di lasciare il Manchester City non è stata una sua scelta, ma una decisione del club. Tuttavia, il centrocampista belga dimostra ancora una forte motivazione a lasciare il segno ai massimi livelli del calcio europeo, e il Napoli rappresenta per lui l’opportunità ideale per farlo, scrive la Gazzetta dello sport.
Manchester City, de Bruyne al Napoli? Un punto di svolta, non una scelta da “pensionamento”
Pep Guardiola ha recentemente definito De Bruyne come uno dei giocatori con la miglior visione di gioco, paragonandolo solo a Lionel Messi. Questo riconoscimento sottolinea l’enorme valore tecnico e tattico che il Napoli potrebbe acquisire. Certo, De Bruyne compirà 34 anni a giugno e probabilmente le stagioni migliori sono alle spalle, ma quando è in salute resta un talento in grado di incidere profondamente, con assist, intuizioni e capacità di cambiare le partite.
Un’eredità da servizio d’elite
Se accetterà la proposta partenopea, De Bruyne dovrà essere considerato un “giocatore da serate importanti”: un talento da schierare nelle occasioni di massimo prestigio, come le notti di Champions League che il Napoli si appresta a vivere nuovamente. Non sarà l’uomo da cui pretendere di trascinare sempre la squadra, ma la sua presenza e qualità innalzeranno inevitabilmente il livello complessivo della squadra.
Record e riconoscimenti
De Bruyne si appresta a lasciare la Premier League come secondo miglior assistman nella storia del campionato inglese, con 117 assist in 287 partite, dietro solo a Ryan Giggs. L’addio al City, avvenuto per scelta societaria, non mette in discussione le sue capacità, ma riflette la volontà del club di aprire un nuovo ciclo con giocatori più giovani. Guardiola stesso ha mostrato grande emozione al momento dell’addio, confermando il valore umano e tecnico del belga.
La sfida degli infortuni e la voglia di riscatto
Negli ultimi due anni, De Bruyne ha dovuto affrontare diversi problemi fisici, a partire da un infortunio nella finale di Champions League 2023 contro l’Inter, che hanno limitato la sua continuità. Tuttavia, negli ultimi mesi ha dimostrato di aver recuperato forma e condizione, mantenendo intatta la sua intelligenza calcistica e la capacità di leggere il gioco come pochi al mondo.
La scelta di vita: passione contro comodità
Nonostante offerte economiche più vantaggiose, come quelle provenienti dalla Major League Soccer di Chicago, De Bruyne sembra orientato verso una sfida che va oltre il semplice aspetto finanziario. Napoli offre infatti un ambiente carico di passione, una tifoseria calorosa e la possibilità di giocare in Champions League, elementi che non si trovano in una realtà sportiva meno coinvolgente come quella della MLS.
Un nuovo capitolo da protagonista
Per De Bruyne, approdare a Napoli significherebbe non un ritiro soft, ma un rilancio da protagonista nel calcio che conta. Un’opportunità per dimostrare che, pur avendo 34 anni, è ancora capace di fare la differenza nelle competizioni più importanti, elevando il livello di una squadra in crescita e contribuendo a scrivere nuove pagine di storia del club azzurro.