Il futuro della panchina della Lazio appare sempre più incerto. Dopo la sconfitta interna contro il Lecce nell’ultima giornata di campionato – risultato che ha sancito l’esclusione dei biancocelesti dalle competizioni europee dopo otto stagioni consecutive – la posizione di Marco Baroni sembra ormai compromessa.
Lazio, Baroni verso l’addio: contatti avviati per un possibile ritorno di Maurizio Sarri
Il confronto con la società
L’incontro tra l’allenatore e la dirigenza è atteso entro giovedì, ma le dichiarazioni post-partita dello stesso Baroni lasciano intendere un possibile epilogo già scritto:
“Esonero? Se devono esonerarmi, lo deciderà la società. Io e il mio staff abbiamo dato tutto.”
La società, con una nota ufficiale pubblicata il giorno successivo alla sconfitta, ha espresso l’intenzione di riflettere attentamente sulla stagione appena conclusa, assicurando allo stesso tempo ai tifosi la volontà di rilanciare il progetto con nuove ambizioni.
La pista Sarri
Nel frattempo, il club ha già iniziato a valutare le alternative in caso di separazione da Baroni. Il nome che circola con più insistenza è quello di Maurizio Sarri, che potrebbe fare ritorno sulla panchina biancoceleste a poco più di un anno dalle dimissioni rassegnate nel marzo 2024. All’epoca, l’ex allenatore rinunciò al contratto in essere – valido fino a giugno 2025 – dopo un ciclo negativo culminato nell’eliminazione dalla Champions League contro il Bayern Monaco.
Secondo quanto riportato dal giornalista Alfredo Pedullà, Sarri sarebbe già stato contattato dal presidente Claudio Lotito e starebbe valutando seriamente la proposta. La società avrebbe anche raccolto informalmente l’opinione di alcuni membri dello spogliatoio, ottenendo feedback favorevoli a un suo ritorno.
Gli altri candidati
La dirigenza biancoceleste continua comunque a monitorare altri profili. Tra i nomi presi in considerazione ci sono:
Patrick Vieira, protagonista di un’ottima stagione con il Genoa;
Alessandro Nesta, fresco di separazione dal Monza;
Sergio Conceiçao, la cui esperienza al Milan sembra giunta al capolinea.
Per quanto riguarda Sarri, l’ipotesi Milan – a lungo ventilata – è da escludere. La recente nomina di Igli Tare come direttore sportivo rossonero ha infatti chiuso definitivamente le porte a un suo possibile approdo, a causa dei rapporti tesi tra i due risalenti alla loro collaborazione proprio alla Lazio.
La situazione resta fluida, ma il club è determinato a individuare rapidamente la guida tecnica con cui avviare il nuovo ciclo.