Home » Juventus, ipotesi senza Conte: Tudor resta in pole, ma spunta anche il nome di Mancini
Juventus Napoli OF News

Juventus, ipotesi senza Conte: Tudor resta in pole, ma spunta anche il nome di Mancini

FLORENCE, ITALY - OCTOBER 06: Igor Tudor manager of Udinese Calcio gestures during the Serie A match between ACF Fiorentina and Udinese Calcio at Stadio Artemio Franchi on October 6, 2019 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Nel caso in cui Aurelio De Laurentiis riuscisse a trattenere Antonio Conte sulla panchina del Napoli, la Juventus sarebbe chiamata a riconsiderare la propria strategia tecnica per la prossima stagione.

Juventus, ipotesi senza Conte: Tudor resta in pole, ma spunta anche il nome di Mancini

La questione panchina in casa bianconera è tutt’altro che definita: di sicuro c’è solo la presenza del tecnico croato negli Usa

 

Conte è da tempo considerato un elemento centrale nel progetto di rilancio bianconero voluto da John Elkann, che ha recentemente ridefinito la governance del club con l’ingresso operativo di Giorgio Chiellini e Damien Comolli accanto all’amministratore delegato Maurizio Scanavino.

Tudor resta una soluzione concreta
Nonostante le voci su Conte, la Juventus dispone già di un allenatore sotto contratto per la stagione 2025/26: Igor Tudor. Il tecnico croato, grazie agli ottimi risultati ottenuti nel finale di stagione (18 punti in 9 gare e qualificazione al Mondiale per Club), ha visto scattare il rinnovo automatico fino al 30 giugno 2026. Tudor ha riportato identità e spirito bianconero nello spogliatoio, guadagnandosi la fiducia di una parte importante della tifoseria.

Inoltre, esiste una convergenza di vedute con il direttore tecnico Cristiano Giuntoli: entrambi condividono la necessità di inserire 2-3 innesti di alto profilo per rendere la rosa nuovamente competitiva a livello nazionale e internazionale.

L’opzione Mancini sullo sfondo
Tuttavia, la dirigenza juventina mantiene aperta una via d’uscita contrattuale: fino a luglio è possibile risolvere l’accordo con Tudor tramite una clausola con penale. In questo scenario tornerebbe d’attualità il nome di Roberto Mancini. L’ex commissario tecnico della Nazionale, già sondato lo scorso marzo, resta un profilo d’esperienza, dotato di carisma e capacità gestionale. Tuttavia, l’eventuale nomina di Mancini non godrebbe di un consenso unanime tra i tifosi, nonostante le sue dichiarate simpatie juventine.

Le altre ipotesi: Pioli e Gasperini
Sullo sfondo, restano altri nomi già valutati in passato: Gian Piero Gasperini, vicino alla Roma, e Stefano Pioli, attualmente all’Al Nassr ma reduce da una stagione complicata. Nessun contatto recente con i due allenatori, ma entrambi figuravano nella lista di alternative considerate prima della promozione di Tudor.

Attesa e strategia
In casa Juventus, la permanenza di Conte a Napoli rappresenterebbe un elemento di discontinuità rispetto al piano originario, costringendo i vertici a una riflessione più ampia sul profilo tecnico più adatto per guidare il nuovo corso. Al momento, Tudor è in vantaggio, ma nulla è ancora definito: la decisione finale dipenderà anche dall’evoluzione del mercato e dalle risposte dei protagonisti coinvolti.