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Inter, Lautaro sulla finale di Champions: “Ancora fatico a spiegarmi la sconfitta, ho parlato solo dopo cinque giorni”

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Il capitano dell’Inter si è espresso dopo l’allenamento in vista dell’esordio contro il Monterrey nel Mondiale per Club

Inter, Lautaro sulla finale di Champions: “Ancora fatico a spiegarmi la sconfitta, ho parlato solo dopo cinque giorni”

Lautaro Martinez torna a riflettere sulla finale di Champions League, in cui l’Inter è stata sconfitta 5-0 dal Paris Saint-Germain. Al termine della sessione di allenamento svolta al Wallis Annenberg Stadium, presso il campus della UCLA, il capitano nerazzurro ha risposto alle domande dei giornalisti, ripercorrendo il drammatico epilogo della competizione e il clima che ha seguito la partita.

“Ancora faccio fatica a spiegarmi quanto accaduto, ma adesso dobbiamo guardare avanti. Ho chiesto ai miei compagni un ultimo sforzo, di restare forti mentalmente prima delle vacanze. Dopo la gara contro il PSG ero molto giù, è stato difficile analizzare a fondo i motivi di quella sconfitta. Ho impiegato cinque, sei giorni prima di tornare a parlare, volevo poter spiegare a chi ci segue cosa era successo. Quella notte nulla è andato per il verso giusto per noi, mentre tutto sembrava riuscire a loro: non siamo stati noi stessi, non siamo stati squadra. È il calcio. Ma ora dobbiamo andare avanti, non c’è alternativa, anche se dentro di noi resta tutto”.

Con lo sguardo rivolto al prossimo impegno nel Mondiale per Club, a due giorni dal debutto contro il Monterrey, Lautaro ha aggiunto:
“Ogni volta che parte una competizione, l’Inter ha l’obiettivo di arrivare fino in fondo, il più lontano possibile: questo deve essere chiaro a tutti. Certo, incontreremo difficoltà, perché si tratta di una competizione nuova, con squadre provenienti da tutti i continenti, il che la rende molto stimolante. Stiamo lavorando bene, nonostante il poco tempo a disposizione per prepararci dopo gli impegni con le Nazionali. Abbiamo anche giovani promettenti nel gruppo, che possono darci un contributo importante. Sarà un’esperienza preziosa per loro far parte di questa squadra”.

Infine, il capitano ha commentato positivamente l’impatto con il nuovo allenatore, Cristian Chivu:
“Con il mister ci siamo sentiti telefonicamente prima dell’inizio del ritiro, abbiamo condiviso le sue idee di gioco e di lavoro. Siamo molto allineati, perché la pensiamo nello stesso modo. Chivu è un allenatore che vuole vincere con una mentalità ben precisa, e questo è qualcosa che a noi piace molto. Quello che è successo in passato è stato duro, ma non c’è tempo per pensarci. Dobbiamo voltare pagina e concentrarci su questa nuova competizione, che per noi è molto importante. Il pensiero a quanto accaduto resterà, ma dobbiamo subito reagire, preparandoci al meglio per la partita che apre questa sfida. Dobbiamo essere forti mentalmente e assorbire le idee del mister”.