Francesco Camarda è pronto a cominciare una nuova avventura in Serie A. L’attaccante classe 2008, uno dei profili più promettenti del vivaio rossonero, si trasferirà al Lecce con la formula del prestito annuale, corredato da un diritto di riscatto in favore del club salentino. Il Milan, però, ha incluso nell’accordo un contro-riscatto, a tutela del proprio investimento tecnico e patrimoniale.
Milan, Camarda al Lecce: accordo definito con diritto di riscatto e contro-riscatto
Un’operazione mirata alla crescita
La scelta di cedere Camarda in prestito rientra in una strategia precisa condivisa dal giocatore e dal suo entourage con la dirigenza milanista: l’obiettivo è garantirgli continuità e minuti in un contesto competitivo ma con meno pressione rispetto a San Siro. Il Lecce, noto per la valorizzazione dei giovani, è ritenuto l’ambiente ideale per accompagnare il percorso di maturazione del giovane attaccante.
Nessuna cifra ufficiale, ma intesa raggiunta
Al momento non sono stati resi noti i dettagli economici dell’operazione, ma fonti vicine alle due società confermano che l’intesa è ormai totale. La durata del prestito sarà di un anno e l’affare sarà formalizzato nei prossimi giorni.
Una mossa che accontenta entrambe le parti
Il Lecce si assicura un talento purissimo da inserire nel proprio reparto offensivo, soprattutto in vista di una possibile cessione di Nikola Krstović, sempre più vicino al Leeds per una cifra che si aggira attorno ai 25 milioni di euro. Per il Milan, invece, si tratta di un investimento sul futuro: Camarda potrà misurarsi in Serie A con maggiore regolarità, per poi tornare a Milanello con una maturità calcistica accresciuta e l’ambizione di diventare il centravanti del futuro.