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Prestiti in scadenza in Serie A: pochi riscatti, tanti ritorni e nuove trattative all’orizzonte

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Scade oggi, a mezzanotte del 24 giugno, il termine ultimo per esercitare i diritti di riscatto sui calciatori attualmente in prestito nei club di Serie A. Un passaggio cruciale per il mercato estivo, che coinvolge ben 48 giocatori: la maggior parte di loro, salvo sorprese dell’ultima ora, farà ritorno al club d’origine.

Prestiti in scadenza in Serie A: pochi riscatti, tanti ritorni e nuove trattative all’orizzonte

Fino a questo momento, solo pochi prestiti sono stati trasformati in trasferimenti a titolo definitivo. Tra questi:
– Pierre Kalulu, passato ufficialmente alla Juventus dal Milan
– Nicola Zalewski, riscattato dall’Inter dopo il prestito dalla Roma
– Il Cagliari ha concluso l’acquisto di Elia Caprile (dal Napoli) e si prepara a finalizzare anche quelli di Michel Adopo e Roberto Piccoli, che però potrebbero essere rivenduti subito
– Cristiano Biraghi resta al Torino, così come Amin Sarr al Verona e Arthur Atta all’Udinese

Per tutti gli altri, il rientro alla base non significa necessariamente una permanenza: spesso, infatti, è una mossa strategica da parte dei club per rinegoziare condizioni economiche più vantaggiose rispetto a quelle fissate inizialmente.
Un esempio su tutti: Albert Gudmundsson e Tommaso Pobega. Fiorentina e Bologna vorrebbero trattenerli, ma puntano a rivedere al ribasso le cifre pattuite con Genoa e Milan.

Questo scenario rappresenta una fotografia chiara del momento: in un mercato sempre più attento alla sostenibilità, il rientro di massa dei prestiti non è solo un’occasione di valutazione tecnica, ma anche un’opportunità per ridiscutere costi e priorità.

L’elenco completo dei prestiti in scadenza:
(In corsivo i giocatori già riscattati)

ATALANTA
– Stefan Posch (dal Bologna)

BOLOGNA
– Estanis Pedrola (dalla Sampdoria)
– Tommaso Pobega (dal Milan)

CAGLIARI
– Elia Caprile (dal Napoli)
– Michel Adopo (dall’Atalanta)
– Roberto Piccoli (dall’Atalanta)

COMO
– Jonathan Ikoné (dalla Fiorentina)

CREMONESE
– Francesco Gelli (dal Frosinone)

FIORENTINA
– Yacine Adli (dal Milan)
– Edoardo Bove (dalla Roma)
– Danilo Cataldi (dalla Lazio)
– Andrea Colpani (dal Monza)
– Michael Folorunsho (dal Napoli)
– Albert Gudmundsson (dal Genoa)
– Nicolò Zaniolo (dal Galatasaray)

GENOA
– Lior Kassa (dal Maccabi Haifa)
– Jean Onana (dal Besiktas)
– Andrea Pinamonti (dal Sassuolo)
– Alessandro Zanoli (dal Napoli)

INTER
– Nicola Zalewski (dalla Roma)

JUVENTUS
– Pierre Kalulu (dal Milan)

LAZIO
– Arijon Ibrahimovic (dal Bayern Monaco)
– Samuel Gigot (dal Marsiglia)

LECCE
– Marco Sala (dal Como)

MILAN
– Riccardo Sottil (dalla Fiorentina)
– Kyle Walker (dal Manchester City)

NAPOLI
– Philip Billing (dal Bournemouth)
– Noah Okafor (dal Milan)

PARMA
– Matteo Cancellieri (dalla Lazio)
– Alessandro Vogliacco (dal Genoa)

PISA
– Oliver Abildgaard (dal Como)
– Alessio Castellini (dal Catania)
– Olimpiu Morutan (dall’Ankaragucu)
– Leonardo Sernicola (dalla Cremonese)
– Markus Solbakken (dallo Sparta Praga)

ROMA
– Lucas Gourna-Douath (dal Salisburgo)
– Victor Nelsson (dal Galatasaray)

SASSUOLO
– Matteo Lovato (dalla Salernitana)
– Tijs Velthuis (dallo Sparta Rotterdam)

TORINO
– Cristiano Biraghi (dalla Fiorentina)
– Elijf Elmas (dal Lipsia)
– Amine Salama (dal Reims)
– Borna Sosa (dall’Ajax)

UDINESE
– Arthur Atta (dal Metz)

VERONA
– Amin Sarr (dal Lione)
– Domagoj Bradaric (dalla Salernitana)
– Flavius Daniliuc (dalla Salernitana)
– Yilan Okou (dal Bastia)
– Casper Tengstedt (dallo Sporting)