Francesco Camarda, il più giovane esordiente nella storia della Serie A, si prepara a una nuova avventura: il classe 2008 lascia il Milan e si trasferisce al Lecce con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Lecce, colpo Camarda: visite mediche e firma lunedì. Prestito con riscatto a 3 milioni
Il talento di Francesco Camarda si prepara a sbocciare in una nuova piazza. Dopo mesi difficili al Milan, dove è stato spesso convocato in prima squadra senza trovare spazio e dove il suo minutaggio con il Milan Futuro è stato limitato, l’attaccante classe 2008 è pronto a iniziare una nuova esperienza in Serie A. Camarda è atteso lunedì a Lecce per le visite mediche e la firma del contratto che lo legherà ai giallorossi per la stagione 2025/26.
I dettagli dell’operazione tra Milan e Lecce
La trattativa tra Milan e Lecce si è chiusa sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro per il club salentino, mentre i rossoneri si sono riservati un’opzione di controriscatto a 4 milioni. Una formula che consente al Lecce di puntare su un talento purissimo, con la possibilità di farlo maturare senza vincoli immediati, e al Milan di mantenere il controllo sul futuro del ragazzo.
Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha commentato così l’operazione:
«Noi abbiamo sempre pensato che la qualità non ha età. Camarda è un potenziale di grande qualità. In quel ruolo abbiamo già Krstovic, ma volevamo inserire un attaccante con le sue caratteristiche e siamo convinti di aver fatto la scelta giusta».
Perché Lecce può essere la scelta giusta per Camarda
Il Lecce rappresenta per Camarda l’ambiente ideale per crescere e trovare minuti importanti in Serie A, lontano dalle pressioni e dalle aspettative altissime di una big come il Milan. Nella scorsa stagione, il giovane centravanti ha collezionato 16 presenze con la prima squadra rossonera, senza riuscire a trovare il gol, e ha disputato anche 18 partite in Serie C con il Milan Futuro, segnando 5 reti.
Tuttavia, la gestione non ottimale del suo minutaggio ha limitato il suo sviluppo: convocato spesso da Pioli per la prima squadra, è rimasto a lungo in panchina senza minuti effettivi, perdendo così anche spazio nel progetto del Milan Futuro.
A Lecce, il quadro appare diverso: la filosofia del club, sempre attenta ai giovani, e l’attenzione di Corvino per i talenti emergenti, offriranno a Camarda un contesto meno opprimente e maggiori opportunità di mettersi in mostra.
Il talento precoce: un primato già scritto
Nonostante la giovane età, Camarda ha già lasciato il segno nella storia della Serie A. Nel novembre 2023, a soli 15 anni, 8 mesi e 15 giorni, è diventato il più giovane esordiente di sempre nel massimo campionato italiano, subentrando nei minuti finali della gara tra Milan e Fiorentina. Un primato che testimonia il livello del suo potenziale, ma che non basta da solo a garantire una carriera di alto livello: per questo il passaggio al Lecce potrebbe rivelarsi decisivo nel suo percorso di maturazione.
Prospettive e obiettivi
Il prestito al Lecce dovrà rappresentare per Camarda non solo un’opportunità tecnica, ma anche un banco di prova mentale. Maturare significa non soltanto crescere dal punto di vista tecnico e tattico, ma anche imparare a convivere con le pressioni e le aspettative, sviluppando una continuità di rendimento che finora è mancata.
Il Milan, da parte sua, potrà monitorare da vicino i progressi del proprio gioiello, mantenendo il diritto di controriscatto e riservandosi la possibilità di reinserirlo nel progetto rossonero qualora l’esperienza in Salento dovesse rivelarsi fruttuosa.