Con sette squadre nelle coppe europee, il nostro Paese parte avvantaggiato nella corsa al quinto slot
Champions League, Italia in pole per il posto extra nella stagione 2025/26
Con la nuova stagione di Champions League alle porte, per il calcio italiano si apre un’importante opportunità: ottenere nuovamente il posto extra per la massima competizione europea nella stagione 2025/26. Un obiettivo reso possibile grazie al nuovo sistema di qualificazione introdotto dalla UEFA e, soprattutto, ai numeri positivi delle ultime due stagioni.
Il Nuovo Meccanismo UEFA: Cos’è il Posto Extra
Dal 2023/24, infatti, le due Federazioni nazionali con il miglior ranking stagionale UEFA conquistano il diritto di iscrivere una quinta squadra alla successiva edizione della Champions League. Si tratta di un premio alle Federazioni i cui club ottengono i risultati migliori nelle tre competizioni europee: Champions, Europa League e Conference League.
Nella prima stagione di applicazione di questa regola, furono Italia e Germania a beneficiare di questo vantaggio. Nella stagione successiva, il privilegio è passato a Inghilterra e Spagna. Ad accomunare queste assegnazioni è stato un dato chiave: le Federazioni che avevano meno squadre impegnate in Europa hanno quasi sempre centrato il bonus.
I Numeri del Ranking: L’Italia ha Tutte le Carte in Regola
Di seguito i dati UEFA delle ultime due stagioni:
Ranking stagionale 2023/24
Italia: 21,000 (7 squadre)
Germania: 19,357 (7 squadre)
Inghilterra: 17,375 (8 squadre)
Francia: 16,250 (6 squadre)
Spagna: 16,062 (8 squadre)
Ranking stagionale 2024/25
Inghilterra: 29,464 (7 squadre)
Spagna: 23,892 (7 squadre)
Italia: 21,875 (8 squadre)
Germania: 18,421 (8 squadre)
Francia: 17,928 (7 squadre)
Questi dati evidenziano un aspetto cruciale: avere un numero più contenuto di partecipanti aumenta la probabilità di ottenere un ranking medio più elevato. Ogni squadra eliminata precocemente pesa infatti negativamente sulla media nazionale, poiché, anche se smette di accumulare punti, continua a essere conteggiata nel calcolo finale. Evitare l’effetto “zavorra” diventa quindi fondamentale.
La Situazione per il 2025/26: Italia Avvantaggiata
Per la stagione in corso, la distribuzione delle squadre italiane nelle coppe europee offre un vantaggio potenziale:
Italia: 7 squadre (4 in Champions League, 2 in Europa League, 1 in Conference League)
Inghilterra: 9 squadre (6 in Champions, 2 in Europa League, 1 in Conference League)
Spagna: 8 squadre (5 in Champions, 2 in Europa League, 1 in Conference League)
Germania: 7 squadre (4 in Champions, 2 in Europa League, 1 in Conference League)
Francia: 7 squadre (4 in Champions, 2 in Europa League, 1 in Conference League; una delle squadre dovrà passare dagli spareggi di agosto)
L’Italia, con sette squadre iscritte, si trova dunque in una posizione favorevole rispetto a Inghilterra e Spagna, che schierano un numero maggiore di partecipanti. Ogni eliminazione precoce delle rivali potrebbe incidere negativamente sul loro coefficiente medio, mentre un percorso virtuoso delle squadre italiane, anche senza necessità di vincere trofei, potrebbe garantire un ritorno al quinto posto in Champions.
Come Si Calcola il Ranking UEFA
Il ranking stagionale UEFA si basa su:
Risultati delle squadre nelle coppe europee, con punti assegnati per vittorie, pareggi e passaggi di turno.
La media punti ottenuta viene calcolata dividendo il totale dei punti accumulati per il numero di squadre partecipanti di ciascuna Federazione.
Questo significa che:
Ogni squadra eliminata subito abbassa la media generale.
Più squadre si qualificano ai turni successivi, più punti si accumulano e maggiore è il ranking medio.