L’Italia scivola fuori dalla Top 10 del ranking FIFA e vede complicarsi il cammino verso il Mondiale 2026. La nuova classifica, pubblicata il 10 luglio 2025, segna un arretramento doloroso per gli Azzurri, che passano dall’ottavo all’undicesimo posto, superati da Germania e Croazia.
Italia, crollo azzurro: è fuori dalla top 10 del ranking FIFA. Ora…
Il Crollo Azzurro: Germania e Croazia Sorpassano l’Italia
Gli ultimi risultati della Nazionale hanno pesato in modo determinante su questa discesa. L’Italia, dopo la sconfitta contro la Norvegia e la vittoria poco convincente contro la Moldova nelle qualificazioni ai Mondiali, ha chiuso un ciclo con l’esonero di Luciano Spalletti e l’arrivo di Gennaro Gattuso sulla panchina azzurra.
Nel frattempo, altre nazionali come la Germania e la Croazia hanno raccolto risultati utili, scavalcando l’Italia in classifica. Ecco la Top 11 aggiornata del ranking FIFA:
Argentina – 1885,36 punti
Spagna – 1867,09
Francia – 1862,03
Inghilterra – 1813,32
Brasile – 1777,69
Portogallo – 1770,53
Olanda – 1758,18
Belgio – 1736,38
Germania – 1716,98
Croazia – 1707,51
Italia – 1702,58
Un dato che fotografa una realtà allarmante: l’Italia è oggi l’unica tra le grandi europee ad aver perso terreno in modo così evidente.
Le Implicazioni per i Mondiali 2026: Quarta Fascia a Rischio
Il peggioramento nel ranking non è solo una questione di prestigio. Con la riforma dei Mondiali che si disputeranno tra Canada, Stati Uniti e Messico, il sorteggio dei gironi sarà fortemente influenzato dalla posizione nel ranking FIFA.
Se l’Italia dovesse qualificarsi ai Mondiali passando dai playoff – uno scenario purtroppo realistico, visti gli attuali risultati – rischierebbe seriamente di essere inserita in quarta fascia, quella delle nazionali meno quotate. Un collocamento che esporrebbe gli Azzurri a un girone estremamente difficile, con la possibilità di dover affrontare subito due squadre di primissima fascia.
Gravina: “Andare al Mondiale senza se e senza ma”
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha voluto commentare con fermezza la situazione nel corso del Consiglio Federale:
“Dobbiamo rimboccarci le maniche e vincere le partite. L’obiettivo è andare al Mondiale senza se e senza ma. Abbiamo già iniziato una profonda riorganizzazione del settore giovanile e dei quadri tecnici. Non ci saranno sconti: la Nazionale deve tornare competitiva e riconquistare il posto che le spetta nel calcio mondiale.”
Gravina ha inoltre anticipato che a breve verranno ufficializzati i nuovi responsabili delle varie selezioni giovanili, con Silvio Baldini tra i nomi caldi per alcune panchine federali.
Il Futuro Azzurro: Serve una Svolta Immediata
Il rischio per l’Italia è concreto: mancare il Mondiale per la terza volta consecutiva o affrontarlo da outsider. Dopo i successi passati, incluso l’Europeo del 2021, il crollo nel ranking FIFA fotografa una fase di transizione mal gestita, con pochi ricambi generazionali e risultati altalenanti.
L’arrivo di Gattuso rappresenta una scelta di rottura ma anche di passione, voglia e spirito di sacrificio: qualità che saranno indispensabili per rialzare la testa e, soprattutto, tornare a vincere.