Il presidente del Napoli vuole rispettare i patti concordati nel 2023: al Galatasaray lo stesso trattamento di Juve (per Higuain) e Psg (Cavani) all’epoca. Osimhen si è promesso al club turco.
Osimhen-Galatasaray, trattativa in stallo: la Federazione turca pronta a bloccare tutto?
Dietro le quinte del possibile trasferimento del centravanti nigeriano al club di Istanbul emergono ostacoli normativi e finanziari che potrebbero compromettere l’intera operazione.
Victor Osimhen continua a essere un protagonista indiscusso del calciomercato estivo. L’attaccante del Napoli, al centro di numerose indiscrezioni, è seguito con particolare interesse da due club: il Galatasaray e l’Al-Hilal. Nonostante l’interesse saudita, il club turco sembrava essere in vantaggio. Tuttavia, la trattativa avrebbe subito un brusco rallentamento a causa di una serie di fattori di natura economico-regolamentare.
Le richieste del Napoli e le garanzie bancarie
Il primo ostacolo è rappresentato dalle richieste del Napoli. Il club partenopeo, che ancora detiene il cartellino del calciatore, ha posto condizioni precise per la cessione, tra cui garanzie bancarie solide da parte dell’acquirente. Al momento, tali garanzie non sarebbero ancora arrivate in maniera convincente.
Il nodo regolamentare: l’intervento della Federcalcio turca
Secondo quanto riportato dal quotidiano turco Sabah, la questione potrebbe essere ancora più complessa. La Federazione calcistica della Turchia starebbe valutando l’ipotesi di bloccare il trasferimento. Il motivo? L’ingaggio di Osimhen porterebbe il Galatasaray ben oltre il tetto salariale stabilito dalle normative nazionali e internazionali in materia di fair play finanziario.
Questa eventualità, se confermata, ricalcherebbe quanto accaduto in Spagna con il Barcellona, quando la Liga impedì l’acquisto di Dani Olmo per l’impossibilità di rispettare i parametri economici previsti.
Un’operazione in bilico
In sostanza, nonostante la volontà di Osimhen di trasferirsi a Istanbul e la determinazione del Galatasaray nel concludere l’operazione, l’affare resta appeso a un filo. Le dinamiche finanziarie interne al club turco, unite al rigido controllo federale, rappresentano un ostacolo significativo che potrebbe compromettere definitivamente l’affare.
Nei prossimi giorni sarà decisivo comprendere se il Galatasaray riuscirà a rientrare nei parametri richiesti, presentando le dovute garanzie e formulando un’offerta sostenibile. In caso contrario, non è escluso che il Napoli inizi a valutare con maggiore apertura la proposta dell’Al-Hilal, che, a oggi, sembrerebbe l’alternativa economicamente più solida.