Home » Lazio, Sarri: “Blocco del mercato? Non potevo lasciare il club in difficoltà”
Interviste Lazio Napoli OF

Lazio, Sarri: “Blocco del mercato? Non potevo lasciare il club in difficoltà”

Lazio, riparte il progetto con Sarri: “Tornare è stata una scelta di cuore. Lotito? Solo un’ora di rabbia”
A Formello è ufficialmente cominciata la seconda avventura di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio. Un ritorno che ha acceso immediatamente i riflettori, non solo per il significato tecnico e simbolico della scelta, ma anche per il contesto complesso in cui arriva: il blocco del mercato imposto al club.

Lazio, Sarri: “Blocco del mercato? Non potevo lasciare il club in difficoltà”

Nonostante questo, il tecnico toscano ha deciso di accettare la sfida, chiarendo sin da subito le sue motivazioni.

Sarri: “Ho pensato che il presidente mi avesse fregato… ma non potevo tirarmi indietro”
Durante la conferenza stampa di presentazione, Sarri ha parlato senza filtri.

“Quando ho saputo del blocco del mercato, ho pensato che il presidente mi avesse fregato – ha detto con un sorriso – ma la decisione di tornare era già presa. Mi sono arrabbiato per un’ora, poi ho riflettuto: non sarebbe stato giusto andarmene lasciando la squadra in difficoltà”.

Sarri ha smentito con decisione l’idea che il suo ritorno sia legato all’assenza di alternative professionali:

“Ho ricevuto proposte concrete da quattro club di Serie A, da società arabe e sudamericane. Ho scelto la Lazio perché ho un legame con l’ambiente, con la gente. È stata una soddisfazione tornare”.

Lotito: “Il percorso con Sarri non si era mai concluso davvero”
Anche il presidente Claudio Lotito ha voluto intervenire per chiarire lo spirito della nuova intesa con Sarri.

“Per me, la prima avventura con Sarri non si era mai interrotta. Ci sono stati fattori personali, anche familiari, che hanno inciso sulla sua scelta di lasciare, ma ci siamo separati con un arrivederci, non con un addio. Ora riprendiamo quel percorso, che non era ancora stato completato”.

Riguardo al blocco del mercato, il patron biancoceleste ha provato a vedere l’aspetto positivo:

“Sarà uno svantaggio, certo, ma può anche servire a rafforzare lo spirito di gruppo. Abbiamo in Sarri un punto di riferimento, una guida che può tirare fuori il massimo dalla squadra, anche in un contesto difficile”.

Un nuovo inizio nel segno della continuità
La Lazio riparte dunque da un volto noto, con un progetto che si affida alla coerenza e alla qualità del lavoro. Nonostante le criticità legate al mercato, Sarri ha scelto di scommettere nuovamente sulla Lazio, dando un segnale di responsabilità e di attaccamento. Le basi ci sono: ora la parola passa al campo