L’Inter accelera per Ademola Lookman. Nelle prossime 48-72 ore si entrerà nel vivo di una trattativa complessa ma ancora aperta, con i nerazzurri determinati a chiudere per uno dei profili più ambiti della sessione estiva.
Inter, ore decisive per Lookman: summit in Lega e nuova offerta da 43 milioni, ma l’Atalanta resiste
L’incontro tra Beppe Marotta e Luca Percassi, avvenuto oggi in occasione dell’assemblea di Lega, rappresenta il primo snodo di una fase cruciale per capire se ci siano i margini per avvicinare le richieste dell’Atalanta.
L’offerta nerazzurra: 43 milioni più bonus
L’Inter è pronta a rilanciare: sul tavolo, una proposta da 43 milioni di euro fissi, con la possibilità di aggiungere ulteriori 2 milioni di bonus legati a obiettivi individuali e di squadra. Si tratta di un’offerta significativa, che riflette la forte volontà del club milanese di assicurarsi Lookman come rinforzo prioritario per l’attacco di Chivu.
Tuttavia, la distanza rispetto alle richieste dell’Atalanta resta evidente: la società orobica continua a chiedere non meno di 50 milioni di euro per cedere il suo esterno offensivo, reduce da due stagioni ad altissimo rendimento sia in Serie A che in campo europeo.
La posizione dell’Atalanta: bottega cara e tempi lunghi
L’Atalanta ha già avviato un dialogo con il giocatore per agevolarne l’eventuale uscita, ma senza derogare al proprio piano economico. Come da tradizione, la dirigenza bergamasca non intende svendere e ha già dimostrato in passato di essere un interlocutore esigente, soprattutto quando non ha necessità di vendere.
Anche quest’estate, dopo la cessione di Retegui e un bilancio in equilibrio, i Percassi non hanno l’urgenza di monetizzare. Tuttavia, sono consapevoli che la partenza di Lookman appare sempre più probabile. Non a caso, il club lavora parallelamente su Federico Chiesa, anche se la concorrenza del Napoli sul giocatore della Juventus è un fattore da non sottovalutare.
Inter, tempo limitato per chiudere: poi si cambierà obiettivo
Marotta non forzerà i tempi, ma ha già fissato un orizzonte temporale chiaro: due o tre giorni al massimo per capire se l’affare possa decollare. In caso contrario, la dirigenza interista è pronta a virare su un’alternativa, ricalibrando la strategia offensiva.
L’Inter vuole evitare aste e rilanci infiniti, ma è consapevole che Lookman rappresenterebbe un innesto ideale per il nuovo ciclo tecnico guidato da Chivu: esperienza internazionale, duttilità tattica e capacità realizzativa.