Gazzetta – Napoli, si stringe per Miretti! L’Atletico Madrid non molla Raspadori
È italiano, e giovane (22 anni) e ha già 134 partite alle spalle: dopo averci pensato, e neanche poi tanto, il Napoli ha scelto il centrocampista che mancava. Lo conosce (personalmente) Manna, lo conosce (calcisticamente) Conte, e dunque Fabio Miretti non dovrà neanche presentarsi: sa quel che dovrà dare, in una squadra che ha preso forma, ha bisogno di poco altro, per esempio di vendere, dopo aver girato alla Juventus i 14 milioni che serviranno per arricchire l’organico e praticamente completarlo in una zona in cui già ci sono De Bruyne, McTominay, Lobotka, Anguissa e Gilmour, niente male a pensarci bene. Poi il mercato è anche uscite, altrimenti il bilancio si ingrossa: Cajuste ha ridetto sì all’Ipswich, c’è stato bene e pazienza se è finito in Championship, si può sempre tentare di riemergere, prestito a un milione, altri sette per il riscatto in caso di promozione.
Mentre con Madrid – sponda Atletico – si sta attrezzando il dialogo per Raspadori. Quando Enzo Millot (23) dello Stoccarda ha cominciato a vacillare dinnanzi alle lusinghe degli arabi dell’Al-Ahli, all’Atletico hanno dovuto cominciare a preoccuparsi: nell’opera di restaurazione d’una squadra fatta ma da finire, s’è aperta una falla e Diego Simeone, ch’è uomo di calcio con una cultura internazionale, ha immediatamente pensato a Raspadori. C’è distanza, chiaro, tra richiesta (30 milioni, magari 25 più 5) e offerta (20) e quindi c’è un attimo di pausa su una trattativa che va considerata in fase embrionale, ondeggia in questo limbo che al mercato è ricorrente, però comunque è viva e andrà aggiornata di ore in ore, può riservare sorprese o anche no, misteri estivi. Magari, per ingannare l’attesa, ci scappa una video-telefonata tra il Cholo, il Cholito e Jack. Così, per sorridere un po’. Qui Napoli, a voi (Atletico) Madrid.
Carlo Gioia