Mohamed Salah, attaccante del Liverpool, ha criticato apertamente la Uefa per il modo in cui ha commemorato Suleiman al-Obeid, noto come il “Pelé palestinese”.
Liverpool, Salah contro la Uefa: “Dite come è morto Suleiman al-Obeid, dove e perché”
In un post sui social, il campione egiziano ha contestato il fatto che l’omaggio dell’organismo calcistico europeo non abbia menzionato le circostanze della morte dell’ex calciatore palestinese.
“Si può dire come è morto, dove e perché?” ha scritto Salah, sottolineando come l’informazione fornita fosse, a suo avviso, incompleta.
Secondo quanto riportato dalla Federcalcio palestinese, al-Obeid sarebbe stato ucciso da colpi d’arma da fuoco israeliani durante la distribuzione di aiuti nella Striscia di Gaza.
Chi era Suleiman al-Obeid
Classe 1984, al-Obeid ha vestito la maglia della nazionale palestinese in 24 partite ufficiali, segnando oltre 100 gol nella sua carriera. Figura simbolo del calcio palestinese, era padre di cinque figli e considerato un punto di riferimento sportivo e umano per la sua comunità.
La Federcalcio palestinese sostiene che dall’inizio del conflitto scatenato dall’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 siano stati uccisi 321 atleti.
La posizione di Salah
Non è la prima volta che l’ex Roma e Fiorentina si espone su questioni umanitarie legate al conflitto israelo-palestinese. Nell’ottobre 2023 aveva già lanciato un appello internazionale affinché venisse consentito l’ingresso di aiuti umanitari a Gaza e per la fine delle violenze contro i civili.
Prossimi impegni
Sul fronte sportivo, Salah — votato a maggio Giocatore della Stagione della Premier League per la seconda volta in carriera — è atteso in campo domenica nel Community Shield contro il Crystal Palace, primo appuntamento ufficiale della stagione per il Liverpool.