Sabato alle 18 il Napoli esordirà nella Serie A 2025/2026. Davanti a lei, il Sassuolo neopromosso, che ha l’obiettivo chiaro di voler mantenere la categorie, come dimostrato dalla campagna acquisti del club neroverde. Gli azzurri inoltre, non hanno ancora concluso il loro mercato: in primis il bisogno di una nuova punta che sostituisca l’infortunato Lukaku, un esterno offensivo e il terzino destro. Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sport Mediaset riguardo all’inizio della nuova stagione.
Conte a Mediaset: “Io il primo a vincere due Scudetti a Napoli? Una sfida molto difficile”
Il Napoli è pronto all’esordio nella Serie A 2025/2026, con lo Scudetto cucito sul petto. Gli azzurri sabato saranno ospiti alle 18 al Mapei Stadium, del Sassuolo di Fabio Grosso. Ci andrà senza Romelu Lukaku, primo uomo di fiducia di Antonio Conte, che sarà out per la prima parte di stagione. Il tecnico leccese è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset. Queste le sue parole:
“Io il primo a vincere due scudetti col Napoli? Già il fatto che uno potrebbe essere il primo allenatore a vincere due scudetti col Napoli vuol dire che prima non c’è mai stato nessuno, quindi questo fa già capire la difficoltà di fare questa cosa e dobbiamo stare belli calmi. E’ un obiettivo molto molto difficile, vedremo cosa accadrà quest’anno e stiamo belli calmi. Voliamo basso e facciamo parlare gli altri. Noi dobbiamo fare i fatti”.
Napoli favorito per il titolo?
“Non penso che debba essere l’allenatore a rispondere a questa domanda, ci sono gli esperti e fanno le loro griglie e dicano se siamo completi o meno. Nel precampionato tutti dicono di aver lavorato bene. Anche noi abbiamo lavorato, ma ora dobbiamo portare tutto sul campo. Non mi interessa chi sono gli avversari. L’importante è che gli altri possano vedere il Napoli come un avversario nella lotta per lo scudetto”.
Su De Bruyne
“Ha capito subito la differenza che c’è tra il Napoli e il City. E’ stato molto umile, attento e intelligente. Si è calato alla perfezione nell’ambiente”.
Su Lucca
“Se è stato preso è perché speriamo che possa aiutare la squadra. L’abbiamo preso per farlo crescere dietro a Lukaku e vedremo quanto tempo ci vorrà e quanto ci saprà dare”.
Francesco Landi
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