Cristian Chivu è pronto all’esordio ufficiale sulla panchina dell’Inter. Domani sera i nerazzurri sfideranno il Torino a San Siro, dando il via a una stagione che il tecnico romeno definisce “ancora in fase di costruzione”, ma con ambizioni importanti.
Inter, Chivu debutta in Serie A: “Napoli favorito per lo Scudetto, noi puntiamo sulla qualità”
In conferenza stampa, l’allenatore ha tracciato le linee guida del suo progetto, parlando di mercato, obiettivi e delle insidie che attendono la sua squadra.
“Napoli favorito, ma noi pronti a competere”
Chivu ha indicato il Napoli come la squadra da battere:
“Con la rosa che hanno e gli investimenti fatti quest’estate, i campioni d’Italia partono avanti. Do ragione ad Allegri: chi vince lo Scudetto resta il favorito l’anno successivo.”
Un riconoscimento ai partenopei, ma senza rinunciare alle ambizioni nerazzurre: “Abbiamo lavorato bene, vogliamo partire forte e crescere lungo la stagione.”
Mercato e strategia: “Qualità, non quantità”
Sul fronte acquisti, l’allenatore ha ribadito la linea condivisa con la società: puntare su giovani di prospettiva già pronti per il salto, senza stravolgere la rosa con operazioni numeriche:
“Preferiamo la qualità piuttosto che la quantità. Alcuni obiettivi non sono arrivati perché le società li hanno dichiarati incedibili, ma siamo soddisfatti delle scelte fatte.”
L’Inter ha investito su Diouf e valutato profili come Lookman, ma non sono previsti ulteriori interventi significativi salvo opportunità dell’ultima ora.
Un gruppo in crescita: “Siamo un cantiere aperto”
Chivu non nasconde che la squadra debba ancora perfezionarsi:
“La preparazione è stata intensa ma breve. Siamo un cantiere aperto: vogliamo migliorare sia individualmente che come collettivo. La prima partita è sempre la più importante, ma siamo motivati e pronti.”
Il tecnico ha anche sottolineato l’importanza di gestire i momenti difficili, richiamando la sua esperienza da giocatore nel 2010: “Il calcio è fatto di equilibri e capacità di reagire. Serve coerenza nel lavoro e fiducia nel gruppo.”
Il nodo mercato aperto: “Regole non decise dagli allenatori”
Sulla questione del calciomercato che resta aperto a campionato iniziato, Chivu ha espresso una posizione pragmatica:
“Non dipende da noi, sono regole UEFA e FIFA. Certo, sarebbe meglio cominciare la stagione con la rosa definita, ma fa parte del gioco saper gestire anche queste situazioni.”
Torino e debutto a San Siro
Contro il Torino di Baroni, l’allenatore si aspetta una gara difficile: “Sono una squadra ostica, ben organizzata e con nulla da perdere.” Sui tifosi: “Spero che il sostegno non manchi: la squadra ha bisogno della loro spinta.”