Il Chelsea è ufficialmente all’interno dei parametri del Fair Play Finanziario. Nella mattinata di oggi, la UEFA ha confermato che il club londinese, nonostante le numerose operazioni di mercato seguite al cambio di proprietà, è riuscito a chiudere il bilancio in positivo al termine della sessione estiva 2025.
Chelsea in regola con il FPF: ufficiale l’iscrizione dei nuovi innesti in Champions
Una notizia significativa, soprattutto se si considera quanto accaduto soltanto pochi mesi fa. A luglio, infatti, i Blues erano stati sanzionati con una multa pari a 26,9 milioni di sterline (circa 31 milioni di euro) per la violazione delle norme relative al rapporto tra ricavi e costi della rosa. In seguito a quell’accordo, la società di Stamford Bridge aveva ricevuto una restrizione chiara: la possibilità di registrare nuovi innesti per la Champions League dipendeva dalla capacità di compensare le spese attraverso cessioni di giocatori già presenti nella lista UEFA della scorsa stagione, relativa alla Conference League.
Secondo quanto riportato da SkySports UK, è stato proprio il mercato in uscita a garantire al Chelsea il rispetto dei parametri. Le cessioni di calciatori come Noni Madueke, Kiernan Dewsbury-Hall, Christopher Nkunku e Nicolas Jackson hanno consentito di alleggerire i costi e di liberare spazio per l’inserimento dei nuovi arrivi. Grazie a queste operazioni, i Blues, avversari azzurri nella massima competizione internazionale, hanno potuto ufficialmente registrare per la Champions League i nomi di Liam Delap, Joao Pedro, Alejandro Garnacho, Jamie Gittens e Jorrel Hato.
Andrea Alati