Castel Volturno non si è fermato durante la sosta per le nazionali. Antonio Conte ha approfittato della pausa per affinare meccanismi e dare spazio a chi ha bisogno di accumulare minuti in vista di un calendario che, alla ripresa, si preannuncia fitto di impegni. L’amichevole con l’Avellino ha permesso di mettere benzina nelle gambe a diversi elementi: Alessandro Buongiorno, già decisivo con l’assist al Cagliari, ha mostrato segnali confortanti; Miguel Gutiérrez è ormai vicino alla prima convocazione ufficiale; Sam Beukema, Lorenzo Lucca e Sergej Milinkovic-Savic hanno beneficiato di un lavoro specifico, con il serbo che ha scelto di rinunciare alla Nazionale per inserirsi più rapidamente negli schemi azzurri.
Napoli, Conte rimodella la difesa: segnali confortanti dai nuovi innesti
Accanto alle buone notizie, però, ne è arrivata una meno positiva dall’estero. Amir Rrahmani ha dovuto abbandonare il campo nella sfida tra Svizzera e Kosovo per un fastidio muscolare alla coscia destra. Il difensore, punto di riferimento della retroguardia partenopea, ha lasciato il terreno di gioco al 64’ e nel post partita ha confermato ai media locali che serviranno accertamenti. Lo staff medico del Napoli, già in contatto con i colleghi kosovari, valuta l’ipotesi di un rientro anticipato del giocatore per sottoporlo a ulteriori controlli. L’assenza contro la Svezia appare certa, e non si esclude uno stop di almeno due settimane.
Per Conte, la difesa andrà quindi rimodellata. L’inserimento di Buongiorno procede, ma la perdita di Rrahmani costringe a rivedere gerarchie e soluzioni. Beukema, prelevato dal Bologna con un investimento importante, si candida a prendere posto sul centro-destra, con Buongiorno spostato sul lato opposto. Resta un’opzione anche Juan Jesus, sempre apprezzato dall’allenatore per affidabilità ed esperienza.
Andrea ALati