Dopo mesi complicati, Alessandro Buongiorno è pronto a rimettersi al centro della difesa del Napoli. Il difensore azzurro, penalizzato da una serie di infortuni che ne hanno limitato l’impiego nel corso della passata stagione, intravede la possibilità di tornare titolare già nel prossimo impegno di campionato contro la Fiorentina. Per Antonio Conte potrebbe essere una risorsa fondamentale, in una partita che si annuncia decisiva per misurare le ambizioni partenopee.

Buongiorno, fiducia per Firenze: il centrale pronto al rilancio

Nelle prime due giornate Buongiorno non era stato protagonista: assente all’esordio e impiegato soltanto nel secondo tempo contro il Cagliari, quando aveva sostituito l’ammonito Juan Jesus. Ma il suo ingresso non è passato inosservato: un assist visionario per Anguissa al 95’, che ha ricordato quanto possano essere preziose le sue letture di gioco e la sua capacità di impostare l’azione. Il difensore classe ’99 vuole lasciarsi definitivamente alle spalle un’annata tormentata. La scorsa stagione aveva raccolto 23 presenze complessive, interrotte da una frattura alla zona lombare poco prima di Natale 2024 e da ulteriori noie muscolari che lo avevano frenato proprio nel momento più delicato della corsa scudetto.

Adesso, però, Buongiorno appare in condizione crescente. A Castel Volturno si respira ottimismo e Conte sembra orientato a dargli spazio dal primo minuto nella trasferta del Franchi. Un banco di prova importante, che potrebbe segnare il suo vero e proprio rilancio in maglia azzurra. Il Napoli ha bisogno di ritrovare certezze in difesa, visto l’infortunio di Rrahmani, e la presenza di Buongiorno, con il suo mix di fisicità e lucidità, può rivelarsi un’arma determinante.

Andrea Alati